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Ciclone CirceNuove notizie sul fronte meteo, che quest’anno non sembra rispettare più di tanto il normale andamento delle stagioni. In arrivo, infatti, l’inaspettato e violento ciclone Circe, che nei prossimi giorni porterà con sé pioggia e vento forte sullo stivale.

L’allerta meteo è estesa su tutto il Paese, dalle regioni del Nord a quelle del Sud.

Dopo il caldo record del periodo, è adesso previsto un abbassamento considerevole delle temperature, almeno fino alla giornata di sabato. Quantomeno inusuale che la perturbazione atlantica arrivi adesso, un fenomeno che lascia perplessa anche la climatologia italiana. Raramente si sono verificate perturbazioni così sviluppate e profonde alla fine di luglio o all'inizio di agosto.

Ciclone Circe: crollo delle temperature e possibili temporali violenti

Secondo il meteorologo Lorenzo Tedici de ‘ILMeteo.it’, le temperature subiranno un crollo di almeno 10 gradi. Le previsioni vedono poi forti piogge e temporali sparsi.

Entrando più nel dettaglio, oggi si verificheranno i primi rovesci, a tratti intensi, che colpiranno Liguria di Levante, Alta Toscana e Triveneto. In particolare, in serata potrebbero verificarsi anche violenti temporali tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.

La giornata peggiore sarà però venerdì 4 agosto, quando il centro del ciclone Circe si posizionerà sulle regioni centrali, causando fenomeni intensi su tutto il Centro-Nord. Dalla sera, il ciclone si sposterà verso i Balcani, ma ci saranno ancora forti temporali lungo la fascia adriatica e al Sud, mentre al Nord si avrà una graduale attenuazione. Per quanto riguarda il meridione, gli occhi rimangono puntati soprattutto tra la tarda serata di venerdì e la notte di sabato, specialmente sul Basso Tirreno, dove potrebbero verificarsi violenti nubifragi, ancora però da confermare. Il Centro-Sud sembra particolarmente a rischio: dopo le settimane di grande caldo, la perturbazione atlantica potrebbe mostrare la sua faccia più violenta e anomala.

La causa: più fattori in giochi

La causa di questi fenomeni intensi è da ricercare, come sempre, nella correlazione di più fattori: il ciclone, proveniente da zone fredde, arriva in un periodo estivo molto caldo con temperature elevatissime nel Mediterraneo italiano, che sfiorano i 30-32°C, ben oltre la norma. Il calore, in questo caso, fornisce energia quindi ai temporali anche nelle zone di terraferma. Inoltre, la traiettoria del ciclone Circe si indirizza molto a Sud, colpendo tutta l'Italia fino a lambire la Tunisia.

Ci si chiede, allora, se il ciclone Circe porterà a nuovi fenomeni meteorologici fuori scala. Per ora la preoccupazione è tanta, anche se probabilmente si tratterà solo di temporali diffusi che causeranno qualche scompiglio sparso. Si raccomanda comunque prudenza, prima del ritorno alla normalità.

Un weekend più fresco e variabile

Stando alle previsioni del ‘Meteo Giuliacci’, il prossimo weekend si prospetta più fresco e vario rispetto ai giorni precedenti. Sabato 5 agosto, ci aspettano temporali e vento forte su diverse regioni: Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Gli elevati contrasti termici dovuti alla stagione estiva potrebbero portare a veri e propri nubifragi in queste zone. Anche le regioni del Nord Est e le zone interne del Centro Italia saranno interessate dai rovesci. L'azione dei venti che tirano dai quadranti settentrionali, come Maestrale e Bora, determinerà una netta diminuzione delle temperature su tutto il territorio della penisola.

Domenica 6 agosto, il vortice depressionario lascerà finalmente l’Italia e i cieli torneranno sereni. L'anticiclone prenderà il sopravvento, portando temperature piacevoli in linea con le medie stagionali. Avremo una fase tipicamente estiva senza eccessi. Solo nelle regioni del Nord-Est ci sarà ancora un rischio di eventi temporaleschi, soprattutto nella prima parte della giornata.