
Aveva 20 anni ed era un elettore repubblicano, ma alla base del suo folle gesto non ci sarebbe stato un movente ideologico. L'FBI sta ancora cercando di ricostruire gli ultimi istanti di vita di Thomas Matthew Croocks, il 20enne che lo scorso sabato ha aperto il fuoco contro il candidato presidente alla Casa Bianca, Donald Trump.
Dopo aver ferito all'orecchio il Tycoon, il giovane ha premuto il grilletto per altre sei volte, uccidendo un 50enne e ferendo gravemente altre due persone. Per questo è stato ucciso a sua volta, colpito a morte da un cecchino dei servizi segreti.
Leggi anche:
- Che cos'è l'ayahuasca e cosa è successo ad Alex Marangon?
- Elezioni in Francia: l'estrema destra sconfitta, ma il futuro è incerto
- Elezioni nel Regno Unito: vince il centro sinistra. Chi è Keir Starmer
Attentato a Trump: cosa è successo e che arma è stata utlizzata
Nel corso del comizio tenutosi sabato 13 luglio a Butler, in Pennsylvania, Donald Trump è stato ferito a un orecchio. A fare fuoco è stato un 20enne che si era appostato su un tetto a circa 120-150 metri, dodato di fucile semiautomatico Ar15, uno dei modelli più utilizzati negli Stati Uniti. Dopo aver fallito l'obiettivo, il giovane ha aperto il fuoco altre sei volte, colpendo a morte un militante e ferendo gravemente altre due persone. Il Tycoon che è rimasto cosciente per tutto il tempo, si è prontamente rialzato mostrando il braccio teso verso il cielo.
Il fotografo del New York Times, Doug Mills, ha immortalato la traiettoria del proiettile in uno scatto destinato a entrare negli annali della storia. La foto è diventata virale sui social rilanciata da migliaia di visualizzazioni: l'istantanea msotra il proiettile sfrecciare verso la testa di Trump che alla fine sarà colpito solo di striscio.

Chi era Thomas Croocks: “Bullizzato ed ermaginato a scuola”
Croocks viveva a Bethel Park, sobborgo di Pittsburgh, in Pennsylvania. Si era displomato nel 2022 alla 'Bethel Park High School' e di recente aveva lavorato per un breve periodo nella cucina della Bethel Park Skilled Nursing and Rehab, una casa di cura poco distante da casa sua. Dalle indagini, è emerso che era registrato come elettore repubblicano nei registri elettorali, ma dai report federali inerenti al finanziamento delle campagne elettorali risulta che il 20 gennaio 2021 - il giorno dell’insediamento dell’attuale presidente Joe Biden alla Casa Bianca - aveva dato 15 dollari a un comitato d’azione politica progressista allineato ai Dem, il Progressive Turnout Project.
Secondo quanto riportato da 'La Repubblica' chi lo conoscenva lo descrive come una persona piuttosto introversa, ma educata e gentile “e mai avrei immaginato potesse trasformarsi in assassino” commenta un suo ex compagno di scuola. Anche un altro coetaneo si dice allibito dalla situazione: “Non eravamo in confidenza ma non era tipo da cui ti aspetti alcunché. Era un solitario, bullizzato per le sue strane tute mimetiche e il suo viso inespressivo. Aveva qualche amico, ma pranzava sempre solo. Dopo il Covid lo abbiamo visto poco: seguiva le lezioni da casa. Era un emarginato”.