Elezioni USA: chi è il presidente Donald Trump e cosa succede ora, spiegato in modo semplice

E' stato il 45esimo presidente degli Stati Uniti e adesso è pronto a inaugurare un nuovo corso. Donald Trump ha abbondantemente vinto le elezioni presidenziali americane, diventando il secondo presidente nella storia a riconquistare la Casa Bianca in due elezioni non consecutive, l’altro era stato Grover Cleveland, (22mo e 24mo presidente) tra il 1885 e il 1889 e poi tra il 1893 e il 1897.

Il tycoon è dunque pronto a sedere nuovamente alla Casa Bianca: lo farà, come riportano diverse fonti, a partire da gennaio 2025.

Non mancano i timori, specie qui in Europa, circa un possibile cambio di passo sul fronte dei conflitti regionali che si stanno consumando in Ucraina e in Medio Oriente. E non solo, perché più volte il neo presidente americano ha fatto cenno alle politiche commerciali americane, affermando di volere aumentare le tariffe sulle importazioni.

E senza dimenticare tutte le misure proposte dal nuovo leader statunitense che impatteranno sull'istruzione. Vediamo allora chi è Donald Trump, cosa ha fatto nella sua vita e come potrebbe cambiare lo scenario internazionale con la sua elezione.

Chi è Donald Trump: vita, carriera e vicende giudiziarie

Donald Trump discende da una famiglia facoltosa originaria di New York: suo padre, Fred Trump, era un magnate dell'immobiliare. Dopo aver ottenuto la laurea alla Wharton School dell'Università della Pennsylvania, fu proprio Donald a succedere al padre.

Sotto la sua guida, l'azienda di famiglia si è evoluta, passando dalle unità residenziali a Brooklyn e Queens a progetti di lusso a Manhattan: la chiacchierata Fifth Avenue divenne sede della Trump Tower, probabilmente l'immobile più celebre dell'imprenditore e sua casa per molti anni.

La carriera di Trump ha trovato sbocco anche nel mondo dello spettacolo: prima come proprietario dei concorsi di bellezza Miss Universo, Miss USA e Miss Teen USA, e poi come ideatore e conduttore del reality show della NBC, 'The Apprentice'.

Oltre a questo, Trump ha scritto diversi libri, è apparso in film e serie tv come Mamma ho perso l'aereo e I Simpson, e programmi di wrestling professionistico. Il suo patrimonio oggi ammonta a circa 4 miliardi di dollari.

Per quanto riguarda la vita privata, il tycoon ha cinque figli, avuti da tre matrimoni diversi: Donald Junior, Ivanka e Enric, nati dal matirmonio con Ivana Zelnikova; Tiffany avuta con la stilista Marla Ann Maples, e Barron, il figlio nato dall'ultimo matirmonio con Melania Knauss.

Nel corso degli anni, Donald Trump ha avuto anche molti guai con la giustizia. Di recente è stato condannato per falsificazione di documenti aziendali per pagare la pornostar Stormy Daniels, con cui aveva una relazione, diventando così il primo presidente incriminato nella storia degli USA, con 34 condanne penali. 

Oltre a questa condanna, è finito due volte sotto impeachment, ovvero lo stato in messa d'accusa da parte del Congresso che può riservarsi il diritto di processare il Presidente degli Stati Uniti. La prima volta nel 2019 per “abuso di potere e ostruzione al Congresso”, nel 2021, poi, il secondo impeachment per “incitamento all'insurrezione”, in seguito ai disordini al Campidoglio di Washington. 

Curiosità: Donald Trump si è imposto alla sua terza candidatura consecutiva: scese in campo per la prima volta nel 2016, vincendo contro Hilary Clinton; quindi, nel 2020, cedendo il passo però a Joe Biden. Adesso, la seconda vittoria in otto anni, per quello che è uno dei leader repubblicani più acclamati della storia americana. 

• Trump presidente: cos'è MAGA e come è nato

Durante la campagna presidenziale del 1980, Ronald Reagan, candidato repubblicano (e futuro presidente degli Stati Uniti), era solito utilizzare lo slogan Let's Make America Great Again durante i suoi comizi. Trentasei anni dopo, nel 2016, Donald Trump utilizzò più o meno le stesse parole: "Make America Great Again",  abbreviato con l'acronimo di MAGA, durante la campagna elettorale che lo portò alla guida della Casa Bianca. Probabilmente lo slogan politico più famoso in America. 

• L'attentato di luglio 2024

Durante la campagna elettorale il nuovo presidente è stato vittima di un attentato in Pennsylvania, venendo ferito a un orecchio da un colpo d'arma da fuoco. L'aggressore, il giovane Thomas Croocks, è stato ucciso a sua volta dalle forze dell'ordine. I​l fotografo del New York Times, Doug Mills, ha immortalato la traiettoria del proiettile in uno scatto destinato a entrare negli annali della storia.

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Cosa cambia con Donald Trump alla Casa Bianca

La domanda che molti si stanno facendo in queste ore è: cosa cambierà adesso che Donald Trump è presidente degli Stati Uniti? Presto per dirlo, ma nel frattempo possiamo fare qualche ipotesi, anche sulla base di quello che il magnate ha sempre professato durante la sua campagna politica.

• Geopolitica e guerre

Difficile che la geopolitica internazionale cambi volto, ma probabilmente uno dei suoi attori principali cambierà strategia. Il condizionale è sempre d'obbligo in questi casi, ma volendo fare alcune ipotesi, l'elezione di Trump potrebbe portare a dei profondi cambiamenti per la politica estera americana.

Partendo dalla guerra in Ucraina: "Uno scenario è che Trump interrompa le forniture di armi all'Ucraina", ha dichiarato in un'intervista a Euronews Bart Szewczyk, analista del German Marshall Fund.

Secondo lui, e molti altri, se il nuovo presidente deciderà di staccare la spina agli aiuti americani per Kiev (come ha promesso più volte) a pagarne il prezzo sarà tutta l’Europa.

Infatti, è probabile che il neo presidente continui a fornire aiuti, chiedendo però all'UE di caricarsi l'onere degli armamenti: attualmente, il sostegno complessivo dell'Ue all'esercito ucraino è stimato a 43,5 miliardi di euro, ma potrebbe salire a più di 200 miliardi di euro se questo scenario diventasse realtà, ha detto Szewczyk. 

In Medio Oriente, invece, la situazione potrebbe rimanere invariata. Il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu non ha mai fatto segreto di preferire la vittoria del candidato repubblicano, da cui spera di ottenere il lasciapassare per proseguire la campagna militare a Gaza e in Libano.

• Guerre commerciali

Un altro motivo di preoccupazione in Europa sono le 'guerre commerciali' annunciate da Trump. Il nuovo presidente ha promesso infatti di imporre tariffe del 10% sulle importazioni da tutti i Paesi e del 60% sulle importazioni dalla Cina.

Tenendo conto che gli Usa sono il principale partner commerciale dell'UE, si capisce perché c'è tensione tra gli addetti ai lavori.

• Immigrazione

A livello interno, invece, la prima mossa di Donald Trump potrebbe riguardare l'immigrazione, tema che lo ha fatto vincere già nel 2016.

Il presidente ha promesso di sigillare i confini continuando i lavori del muro posto a confine con il Messico, e di voler porre un freno all'immigrazione clandestina espellendo gli immigrati irregolari attraverso quella che ha definito “la più grande deportazione della storia”.

• Clima

“Drill Baby, drill” è uno degli slogan più celebri di Donald Trump che ha definito il petrolio “oro liquido”. Il presidente intende puntare tutto sulle trivellazioni per produrre più petrolio e gas. Già in passato durante il suo primo mandato Trump aveva rinunciato all'Accordo di Parigi sul clima.

• Scuola

Una scuola più sicura e disciplinata: questo il disegno di Trump per l'istruzione. “Great schools require great teachers – and great teachers demand great principals”, ha affermato Trump durante la campagna elettorale, sottolineando l’importanza di docenti qualificati e dirigenti scolastici di livello.

Come specifica OrizzonteScuola, si prospetta poi la creazione di un’agenzia per la certificazione degli insegnanti basata sull’adesione ai valori patriottici.

Non mancano le proposte controverse, come quella di volere dare ai genitori il potere di licenziare insegnanti e dirigenti ritenuti inadeguati, e l'istituzione del porto d’armi per insegnanti addestrati.