La comunità di Santi Cosma e Damiano, in provincia di Latina, si stringe per ricordare Paolo Mendico, lo studente che si è suicidato a soli 14 anni, perché bullizzato. La parrocchia del piccolo paese pontino ha annunciato che Sabato 20 settembre si terrà una fiaccolata in suo onore, a dimostrazione di come un atto di amore e vicinanza possa riaccendere la speranza anche dopo un’immensa tragedia.
Sarà l’occasione per accendere i riflettori su una vicenda che ha segnato profondamente la comunità e che, purtroppo, diventa l’ennesimo caso di vessazione che vede vittima una giovane vita.
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La fiaccolata
I partecipanti si raduneranno alle 19.45 nel piazzale della caserma dei Carabinieri del paese. Da lì, la fiaccolata si snoderà in una camminata silenziosa fino al Santuario dei Santi Cosma e Damiano, dove l’arrivo è previsto per le 20.45.
A dare un segno di speranza ci sarà anche il Vescovo, monsignor Luigi Vari, la cui partecipazione sottolinea il valore di questa iniziativa.
Un gesto simbolico, un modo per la comunità di raccogliersi attorno alla famiglia del ragazzo e mostrare solidarietà in un momento di grande dolore, ma anche per ribadire che la lotta contro il bullismo è una battaglia di tutti.
La storia di Paolo
Paolo aveva appena 14 anni e una vita intera davanti a sé. Avrebbe compiuto 15 anni a novembre e, proprio il giorno prima di iniziare un nuovo anno scolastico, il padre l’ha trovato senza vita nella sua stanza.
Secondo la famiglia, il gesto sarebbe stato l’epilogo di un lungo periodo di sofferenza. Paolo era da tempo vittima di bullismo da parte dei compagni, e non era il solo a subire tale violenza. Lo prendevano in giro per i suoi capelli lunghi e per le sue passioni, come la musica, la pesca e la cucina. Lo chiamavano "Paoletta", "femminuccia", "Nino D’Angelo".
Alcuni dei messaggi trovati sul suo telefono, mostrano la gravità della situazione. La famiglia ha denunciato anche l’assenza della scuola, che non avrebbe colto i segnali di disagio. "Per aiutare il nostro Paolo non è stato fatto nulla", hanno dichiarato i genitori.
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