"Ciao Fedez, ti facevo una persona più umana visto che hai dei figli. Io nel momento in cui cantavi a Ozieri, io, padre di Gioele, il bambino deceduto a 200 metri da te, ero per terra con mio figlio chiedendogli di riaprire gli occhi e chiedendo di prendere la mia vita e di lasciare vivere lui". Queste le parole piene di dolore condivise su facebook dal padre del piccolo Gioele.
Il post su Facebook contro Fedez
Ivan Putzu, il papà del piccolo Gioele, ha condiviso su Facebook poche righe cariche di dolore. Gioele, grande fan di Fedez, ha perso tragicamente la vita in un campo sportivo alla periferia di Ozieri, travolto da una porta da calcio. Il bambino sognava di vedere il rapper dal vivo durante la Festa del Rimedio, dove Fedez si sarebbe esibito come ospite principale. Nonostante la tragedia avvenuta a pochi passi dal luogo del concerto, l'evento si è svolto come previsto scatenando reazioni indignate online. Il sindaco ha spiegato che la decisione è stata presa per ragioni di ordine pubblico.
"Noi abitiamo a Olbia - scrive ancora il padre di Gioele - e siamo venuti a Ozieri perché mio figlio cantava le tue canzoni e voleva vederti cantare dal vivo. Tutto questo non gli è stato possibile. Potevi non cantare per una sera e rispettare il mio dolore".
La risposta di Fedez
Fedez ieri sui social ha respinto le accuse di chi lo criticava, precisando di aver saputo della tragedia poco prima di salire sul palco e di aver chiesto al pubblico di osservare un minuto di silenzio "per commemorare Gioele ed esprimere la nostra vicinanza alla famiglia".
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