
Nello specifico, dal governo sembrano intenzionati ad aggiungere una norma al disegno di legge conosciuto come anti-baby gang, spinto dal Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, per punire chi esalta condotte illegali o istiga alla violenza online.
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Il progetto di legge
Su Il Messaggero il sottosegretario alla Giustizia della Lega Piero Ostellari ha spiegato che lo scopo del progetto di legge è quello di sanzionare tutte le condotte illegali diffuse sui social in modo da contrastare l'emergere di contenuti simili.Lo stesso sottosegretario ha spiegato che la pena per chi contravviene la disposizione dovrebbe comportare fino a 5 anni di carcere, sia per chi è maggiorenne che per le persone minorenni.
Le norme già esistenti
Il progetto di legge difatti si andrebbe ad aggiungere a quanto già disposto dall'articolo 414 e 610 del codice penale che prevedono delle sanzioni per l'istigazione a delinquere o alla violenza effettuata attraverso qualsiasi mezzo.Il testo del progetto di legge attualmente non è ancora disponibile ma, stando al possibile contenuto anticipato dal sottosegretario Ostellari, il rischio è che il nuovo reato possa colpire chiunque: da chi pubblica un video in cui prende le difese delle persone che ricorrono alla gestazione per altri a chi esprime solidarietà alle azioni degli ambientalisti.
Paolo Di Falco