
Per 150 anni è stato uno dei più grandi grattacapi nella comunità mondiale dei matematici; si tratta del problema di Riemann che permette di predire con grande precisione la distribuzione dei numeri primi. Ma dopo quasi due secoli la congettura di Riemann è stata finalmente risolta; e il risultato si deve allo sforzo congiunto di André Leclair, docente della Cornell University, e di un italiano, Giuseppe Mussardo della Scuola Internazionale Superiore degli Studi Avanzati (S.I.S.S.A.). Dopo 3 anni di studi incrociati da parte dei due matematici, si è finalmente giunti alla soluzione di questo problema ottenuta grazie alle leggi della fisica del caos, che è stata anche pubblicata sul Journal of Statistical Mechanics.
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Mussardo: “Siamo riusciti laddove lo stesso Riemann aveva fallito”
I due fisici spiegano, in un’intervista riportata da Huffington Post, come grazie ai movimenti caotici, come ad esempio quelli degli atomi di gas, sia stato possibile giungere ad una conclusione accettabile: “È stato un vero tour de force, nell’analisi dati di un insieme incredibilmente grande di numeri primi, i costituenti basi dell’aritmetica, i veri e propri atomi della matematica. Al cuore dell’argomento di Riemann - illustra Giuseppe Mussardo - c’era una congettura, che però lui non fu in grado di provare, sull’ubicazione di un numero infinito di zeri nel piano complesso di una particolare funzione, nota oggi come la funzione di Riemann”.