
In Italia pizza rima con tradizione: un racconto che parte lontano nel tempo e arrivo fino a giorni nostri. Ancora oggi la pizza è sinonimo di convivialità e incontro, tanto che nel nostro Paese – solo nel 2021 – Conf. Artigianato contava oltre 60mila pizzerie. Ma qual è la città dove andare in pizzeria costa di meno?
-
Leggi anche:
- Riccardo Casella, autore under 25 che scrive in napoletano: "Il dialetto per me è la lingua delle emozioni forti"
- Codice della strada, la patente potrà essere ritirata "a vita": quali sono le novità
- Luca viene ammesso ad Harvard con una borsa di studio di 90mila euro
Pizza cara nelle città d'arte
In questo caso, giungono in nostro aiuto i dati che l'Istat fornisce al Ministero delle imprese e del Made in Italy, riportato dal portale 'Altroconsumo'. I dati, aggiornati a gennaio 2023, ci aiutano a capire il prezzo di un pasto (compreso di bibite) in pizzeria in diverse città italiane. In base ai numeri, è possibile stilare una vera e propria classifica delle città italiane in base al costo medio di una cena in pizzeria: nel prezzo rientrano anche il coperto e il servizio se previsto.In alcune città italiane per mangiare in pizzeria si può arrivare a spendere fino a un massimo di 20 euro: è il caso delle città d'arte Venezia e Firenze e del capoluogo lombardo Milano. Viceversa, nel sud-Italia ci troviamo davanti a costi decisamente più contenuti: a Bari un pasto in pizzeria può costare solo 7 euro, addirittura un euro in meno rispetto a Napoli, patria dell'impasto tondo. Ma se prendiamo in considerazione i costi medi dei pasti, allora la classifica cambia radicalmente.