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regole anti-covid per viaggiare

La campagna vaccinale sta dando i suoi frutti, e il mondo sta lentamente “riaprendo. In quest'ottica, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, il 28 settembre ha firmato degli accordi validi fino al prossimo gennaio che permettono di viaggiare attraverso i cosiddetti “corridoi turistici” e i viaggiatori autunnali, desiderosi di partire in vista del ponte del 1 novembre, potranno in questo modo programmare i propri viaggi con maggiore libertà di manovra.

Al momento per viaggiare, occorre comunque attenersi alle disposizioni della Farnesina che ha diramato cinque liste (A,B,C,D,E) per i viaggi in entrata e in uscita dal nostro Paese. E chi ha in mente un viaggio di stampo "orientale" dovrà pazientare ancora qualche mese.

Viaggiare all'estero, le liste della Farnesina

Fino al 25 ottobre è consentito viaggiare verso i Paesi dell’elenco C (stati dell’Unione Europea, dello spazio Schengen e Israele) con un EU Covid Certificate valido, cioè il Green Pass. I Paesi della lista D, invece, sono le mete destinate ai viaggi per turismo e richiedono modulo pdf, obbligo di tampone e isolamento fiduciario di 5 giorni all’ingresso/rientro in Italia (evitabile per chi è completamente vaccinato). Non sono previste limitazioni per gli spostamenti da/per gli Stati e i territori contenuti nell’elenco A (San Marino e Città del Vaticano) e per quelli nell’elenco B. Questi Paesi verranno poi inseriti con apposita ordinanza tra quelli dell’elenco C, Nella lista E rientra il resto del mondo, ovvero tutti i paesi non inclusi nelle precedenti liste in cui la possibilità di spostamenti è consentita solo in presenza di precise motivazioni.

Cosa sono i Corridoi Turistici Covid-Free e come funzionano

Ecco allora che i corridoi turistici corrono in aiuto del turista che vuole staccare la spina e partire per il weekend. Il 28 settembre il Ministro Speranza, con un'ordinanza, ha dato il via alla sperimentazione dei “corridoi turistici Covid-Free” che interessano alcuni Paese della lista E: Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, ed Egitto (limitato alle sole zone turistiche di Sharm El Sheikh e Marsa Alam). Per usufruire di questi “corridoi” occorrono il Green Pass e un tampone negativo, mentre non è prevista quarantena al rientro. Sono considerati corridoi Covid-Free “tutti gli itinerari in partenza e in arrivo sul territorio nazionale finalizzati a consentire la realizzazione di viaggi turistici controllati”

Gli USA riaprono da Novembre, Giappone e Cina rimangono chiusi

I viaggiatori completamente vaccinati provenienti da Europa e Gran Bretagna potranno entrare negli Stati Uniti a partire da Novembre. Occorrerà un test negativo di massimo tre giorni prima e non è prevista quarantena per i viaggiatori completamente vaccinati. Mentre le autorità giapponesi hanno vietato l'ingresso nel Paese per turismo, e sospeso i visti di lavoro e di studio. Stesso discorso per la Cina, le cui frontiere potrebbero riaprire nella primavera del 2022.

Si può viaggiare verso il Sud America?

Per il futuro prossimo, le mete extra-europee più gettonate potrebbero essere quelle del Sud-America. Questo perché il Cile ha riaperto le frontiere a tutti i vaccinati dal 1 ottobre, e l'Argentina potrebbe riaprirle dal 1 novembre. Basterà munirsi di tampone negativo, certificato vaccinale e assicurazione medica; a differenza di quanto detto finora, in questi Paesi, è prevista una quarantena di cinque giorni anche per i vaccinati.