Cosa fare il ponte del 1° novembre? Idee per chi viaggia e chi sta a casa

Ci ha lasciato da così poco il gran caldo di questa ultima estate, che sembra strano pensare al primo week end lungo della stagione autunnale. Eppure è così, il primo novembre 2021 cade di lunedì, quindi in occasione della festa di Ognissanti potremo godere di ben tre giorni consecutivi di vacanza. Che nelle regioni che festeggiano anche il 2 novembre diventeranno ben quattro. Avete modo di viaggiare? Vi diamo qualche idea su dove dirigervi. Restate a casa? In questo caso vi diamo qualche suggerimento per passare il tempo.

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Andare al Lucca Comics

Amanti di fumetti, animazione e videogiochi? Non potete perdere Lucca Comics & Games, la manifestazione in programma dal 29 ottobre al 1 novembre nella città toscana, la più grande in Italia e in Europa, seconda al mondo solo al Comiket di Tokyo. L’evento raccoglie migliaia di persone che prendono parte a workshop, esibizioni, discussioni, gare, ecc.

Un weekend fuori porta

Volete godervi il week end all’aria aperta? Il percorso escursionistico mozzafiato è il Sentiero degli Dei, dieci chilometri di cammino in paesaggi meravigliosi della Costiera Amalfitana, tra Positano, la Penisola Sorrentina e Capri. Il percorso inizia a Bomerano (ci si arriva in autobus) e collega Agerola con Nocelle. Un’esperienza unica.

Partecipare alla festa di paese

Chi vuole partecipare ad una festa suggestiva? La sera del 1 novembre nella città di Orsara di Puglia si celebra un’antica tradizione. La notte di Fucacoste e Cocce Priatorje vede tutte le famiglie del luogo accendere falò lungo le strade, preparando dolci e cibi tipici del luogo che vengono venduti sui banchetti nelle strade, illuminate da lanterne-zucche. Una bella fusione di sacro e profano.

Visitare il museo delle streghe

Attratti dalle streghe? Non potete perdervi il museo della stregoneria di Triora, in provincia di Imperia, in Liguria. Nelle sue sale oggetti e documenti legati al mondo rurale e alla storia del processo delle streghe. Un’occasione ghiotta per gli amanti del mistero, che avranno modo di scoprire anche la storia del piccolo paese, le sue radici e le sue tradizioni attraverso repertori e racconti del passato.

Visitare una città fantasma

A proposito di mistero: quale occasione migliore della notte di Halloween per visitare una città fantasma. Ce ne sono diverse. Sapete cosa sono? Le città disabitate (dagli umani), in cui non abita più nessuno, che però mantengono il loro fascino dato dal patrimonio architettonico e culturale. Potete andare a Craco, un piccolo borgo della Basilicata, più volte teatro di posa per il cinema, o Curon, in provincia di Bolzano. Qui il paese è stato demolito per dare spazio al Lago di Resia, ma a testimonianza del passato è rimasto il campanile della chiesa, che spunta inaspettatamente dall’acqua. Da brivido.

Cosa fare se si resta a casa?

Gli affezionati del festone di Halloween preferiranno restare a casa, organizzando il party che aspettano ogni anno. In questo, per evitare di favorire i contagi, l’ideale sarebbe una festa all’aperto, in una villa fuori città, vostra o di qualche amico. Un posto con tanto verde e silenzio, ideale per l’atmosfera creepy, come nei film horror. Se questa non è un'opzione, vi basterà invitare pochi amici e non restare mai troppo tempo senza aerare la stanza dove vi trovate. Nella notte di Halloween il mistero è d’obbligo. Se vi piacciono i giochi ma siete troppo grandi per dolcetto e scherzetto, per rompere pignatte o acchiappare con la bocca le mele galleggianti nella bacinella piena d’acqua, organizzate una caccia al tesoro con indovinelli oscuri o finte sedute spiritiche (è un must tra gli scherzi) oppure organizzare un Escape Room, un gioco di logica basato sulla ricerca di una via d’uscita tramite la risoluzione di enigmi, indovinelli, rompicapo e codici. Basta una stanza grande, opportunamente buia, arredata a tema.