
, una ricorrenza per ricordare le persone transessuali vittime di soprusi e violenze transfobiche.
In occasione di questa giornata, ogni anno si tiene la Transgender Awareness Week, durante la quale vengono organizzate a livello internazionale diverse iniziative di sensibilizzazione per creare una cultura di accettazione e accoglienza di tutte le diversità. La celebrazione fu istituita nel 1999 dalla comunità LGBTQ+ a seguito del brutale omicidio di Rita Hester, vittima di violenza transfobica.
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Giornata internazionale della memoria transgender: perché si celebra oggi
Fino agli anni '90, il termine transgender veniva riferito per lo più alle persone transessuali, le quali modificano i propri caratteri sessuali con la terapia ormonale e uno o più interventi chirurgici. Oggi si definiscono transgender tutte le persone la cui identità di genere non collima con il sesso assegnato alla nascita. La storia di Rita Hester è il racconto delle persone che non si riconoscono nel proprio corpo, e che hanno trovato il coraggio di essere se stesse. Quando la giovane attivista americana venne accoltellata più volte nel suo appartamento di Boston, qualcosa cominciò a muoversi. Fu proprio l'assassinio dell'attivista transgender a dare il via al progetto web "Remembering Our Dead". L'omicidio avvenne nel 1998, a ridosso della ricorrenza, ma solo nel 1999 Gwendolyn Ann Smith, attivista per i diritti LGBTQ+, propose la giornata in memoria di Rita Hester.