
Se hai iniziato da poco a sperimentare i benefici di una bella camminata tra i monti e pensi di avere bisogno di qualche utile consiglio, tranquillo ci pensiamo noi di Skuola.net a venire in tuo soccorso. Ecco una serie di suggerimenti che puoi mettere in atto!
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Procedere per gradi
Prima di iniziare a camminare in montagna è molto importare valutare le proprie condizioni di partenza evitando di partire con troppa spavalderia. Camminare in montagna è infatti un'attività diversa rispetto alle altre e può anche capitare che chi è allenato si trovi in difficoltà di fronte a un dislivello significativo.E' sempre bene ricordare che qui non conta solamente la propria condizione fisica ma anche altri fattori che non sono affatto marginali come il dislivello, la difficoltà del terreno, le condizioni atmosferiche e l'altitudine. Proprio per questo meglio iniziare da itinerari brevi e tranquilli per poi aumentare gradualmente lunghezza e dislivello.
Non uscire mai da soli
Quando si è ancora alle prime armi è meglio evitare di partire in escursione da soli anche perché l'ambiente montano può presentare difficoltà e pericoli intrinsechi non sempre identificabili per un novizio. Ecco perché per i primi trekking è sempre meglio muoversi in compagnia di amici che hanno già esperienza o che comunque possono eventualmente essere in grado di prestare i primi soccorsi.
Scegliere le scarpe adatte al percorso
L'attrezzatura per salire in montagna è fondamentale: per camminare su un sentiero servono delle scarpe con un buon battistrada non troppo rigide. Meglio evitare le scarpe da ginnastica o scarpe più adatte a un campo di atletica: una buona calzatura può infatti salvare da una brutta scivolata.
Imparare a fare lo zaino
Oltre alle scarpe, fare lo zaino è fondamentale e richiede tempo: le prime volte ti capiterà di verificare di aver preso tutto per poi arrivare in quota e renderti conto di aver dimenticato qualcosa o di aver portato qualche oggetto inutile.Le cose che non possono assolutamente mancare sono: una borraccia con l’acqua, del cibo, un piccolo kit di primo soccorso, un pile per proteggersi dal freddo e un guscio per ripararsi in caso di pioggia o vento.
Studiare il percorso
Un'altra cosa fondamentale da fare è quella di studiare a fondo l'itinerario che vuoi percorrere consultando le carte della zona e segnando tutti i possibili punti d'appoggio. Potrebbe anche esserti d'aiuto leggere le recensioni di chi ha già fatto quel cammino. Altra cosa importante è verificare la presenza del segnale telefonico e la disponibilità di acqua nella zona. Informati anche sul meteo locale e tieni d'occhio eventuali vie di fuga.Paolo Di Falco