Martedì 5 dicembre a Padova il funerale di Giulia Cecchettin, il papà: "Spero partecipino in tanti"

Si terrà domani, 5 dicembre, il funerale di Giulia Cecchettin, studentessa 22enne brutalmente uccisa a coltellate dall'ex fidanzato. La funzione si svolgerà domani, 5 dicembre, alle ore 11:00 presso la Basilica di Santa Giustina, situata in Prato della Valle a Padova.

”Spero partecipino in tanti” aveva detto nei giorni scorsi Gino Cecchettin, papà di Giulia, che ha scelto proprio la chiesa più grande della zona per ospitare la celebrazione. Sono infatti attese migliaia di persone per dare l'ultimo saluto a Giulia, ma anche per rivendicare ancora una volta la necessità di una risposta forte e concreta contor la violenza di genere.

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Lutto regionale in Veneto per il funerale di Giulia Cecchettin

"Chiedo all'intero Veneto un segnale corale, forte e chiaro, contro la violenza di genere” ha detto il governatore leghista Zaia, come riporta il 'Tg La7'. Il numero uno della regione Veneto ha inoltre aggiunto: ”Una giornata che diventi indelebile, che segni il passo perché fatti come questo possano non ripetersi più. Lo dobbiamo a Giulia, nel cui ricordo, e nel ricordo di tutte le donne uccise senza un perché, continueremo a lavorare stretti gli uni agli altri nel combattere la violenza di genere".

L'ordinanza prevede bandiere ammainate a mezz'asta e fiocchi rossi appesi fuori dagli edifici: "Serve un segnale forte, anche dal punto di vista simbolico. L'auspicio è che da questa tragedia nasca un movimento che con voce alta, corale, forte, esprima ogni giorno al mondo un messaggio contro la violenza sulle donne" ha concluso Zaia.

Il programma della funzione funebre

Conclusa la cerimoniza funebre, la salma arriverà a Saonara, il paese di origine della mamma di Giulia, anche lei scomparsa da poco. Lì si osserverà un altro momento di raccoglimento, insieme anche ai familiari della parte materna. Per l'occasione, l'amministrazione locale ha predisposto la chiusura di strade e i parcheggi intorno alla chiesa di San Martino, che può accogliere circa 300 persone.

Per chi volesse assistere – anche da lontano – saranno predisposti maxischermi nella piazza principale del paese. La celebrazione sarà aperta a tutti e agli studenti verrà concessa la possibilità di uscire un'ora prima da scuola.