
Il lago, meta sicuramente meno frenetica del mare e più rilassante della montagna, è spesso la destinazione prediletta di molti villeggianti, famiglie soprattutto. Una vacanza al lago all'insegna del relax è, infatti, l'opzione prediletta di molti turisti.
Il lago è per antonomasia il luogo più rilassante per trascorrere una vacanza a metà tra mare e montagna. Esistono però dei laghi che forse sarebbe meglio evitare, perché spaventosamente pericolosi: ecco quali sono.
Miti e leggende: i laghi più pericolosi
Il parlare di laghi pericolosi sembra assurdo se non per fare riferimento alla ormai proverbiale leggenda del mostro del lago di Loch Ness (nome della creatura che, secondo una leggenda abiterebbe nel Loch Ness, in Scozia.).
La leggenda ha avuto negli anni una vasta risonanza mediatica e ha ispirato la realizzazione di lungometraggi cinematografici, documentari televisivi, narrativa, fumetti, videogame, merchandising e giocattoli, attirando la curiosità di numerosi turisti provenienti da ogni angolo del mondo.
Dalla leggenda alla realtà, il passo è breve. Tornando con i piedi per terra, infatti, esistono realmente dei laghi che sarebbe davvero meglio non visitare. Luoghi ameni - per svariate motivazioni (tra cui composizione chimica o correnti sottomarine) - da cui stare alla larga: il portale 'Civitatis', ha stilato l'elenco dei laghi più pericolosi al mondo: ecco dove si trovano.
Dove si trovano i laghi più pericolosi del mondo
Lago Michigan. Il primo lago di cui portiamo l'esempio si trova negli Stati Uniti, ed è il lago di acqua dolce più grande di tutti gli USA. La sua pericolosità è legata alla presenza di misteri riguardo le sue acque e correnti: gli episodi di imbarcazioni, persone e persino aerei spariti nei suoi fondali sono svariati e ben documentati.
Il tutto pare sia dovuto a delle forti correnti di aria e di acqua che cambiano inaspettatamente e trascinano nelle profondità gli sventurati. Non è difficile immaginare come questa caratteristica abbia potuto incentivare la nascita di molti racconti che hanno alimentato l'alone di mistero intorno al suddetto luogo.
Lago Taal. Ci troviamo precisamente sull’isola di Luzon, nell'arcipelago delle Filippine. Questo lago nasce con una particolarità unica: si trova nella bocca di un vulcano attivo. Il Lago Taal nasce infatti per via dell’accumulo di acqua piovana e cambia colore a seconda delle temperature sottostanti del vulcano che riscaldano l’acqua. Il pericolo di tale lago risiede proprio nel fatto di trovarsi in un vulcano attivo, dotato del rischio di una eruzione improvvisa.
Lago di los Clicos. Siamo a Lanzarote, un'isola spagnola dove si trova questo lago, meglio conosciuto come Lago Verde. Si tratta di una formazione naturale che ha questo colore data delle grandi quantità di zolfo che si trovano nelle sue acque. Chiaramente nuotare qui è escluso proprio a causa della sua composizione chimica, senza considerare che ci sono persino delle forti correnti sottomarine che potrebbero risucchiare le persone, dunque estremamente pericolose.
Lago delle meduse. L'ultimo pericoloso lago si trova nelle isole Palau. Questo lago è la casa ideale per migliaia e migliaia di meduse, come del resto ci indica anche il nome, che qui vivono e si riproducono da anni. In realtà questa tipologia di meduse ha delle ventose urticanti estremamente piccole, che quindi non si avvertirebbero nemmeno in caso di puntura, ma meglio prevenire che curare!
Valeria Martini