
Otto zampe, numerosi occhi e un’abilità innata nel tessere trappole invisibili: i ragni sono creature tanto affascinanti quanto temute.
Sebbene la maggior parte di essi sia del tutto innocua per l’uomo, alcuni rappresentano un vero pericolo per la loro letalità, accompagnata a volte da un atteggiamento aggressivo.
Dai cunicoli sotterranei dell’Australia fino ai caldi paesaggi mediterranei, questi aracnidi si sono guadagnati una fama sinistra grazie al loro veleno che, in alcuni casi, può anche portare alla morte.
Ma quali sono i ragni davvero più pericolosi al mondo e dove si nascondono?
Indice
Qual è il ragno più letale al mondo?
Il titolo di ragno più letale al mondo appartiene al ragno dei cunicoli o ragno dalla ragnatela a imbuto (Atrax robustus), originario dell'Australia (ma non esclusivo dell’Australia).
Il suo veleno è una miscela complessa di elementi tossici, tra cui le atracotossine, un tipo di neurotossine che interferiscono con il sistema nervoso.
La più pericolosa di queste è la δ-atracotossina, che può causare il rilascio massivo di neurotrasmettitori, provocando spasmi muscolari, dolore intenso e, in casi estremi, morte.Se non bastasse, il veleno del ragno dei cunicoli contiene anche inibitori del canale ionico, che paralizzano la vittima interrompendo la normale trasmissione degli impulsi nervosi. Curiosamente, il veleno di questo ragno può variare in base all’umore dell'animale, rendendo ogni incontro ancora più imprevedibile e pericoloso.
Qual è il ragno più aggressivo?
Purtroppo, il ragno più aggressivo corrisponde anche al più velenoso: il primato va sempre al ragno dalla ragnatela a imbuto (Atrax robustus).
Si tratta infatti di un ragno estremamente territoriale e incline ad attaccare se disturbato.
E quando lo fa, può essere davvero pericoloso: le sue zanne sono così potenti che possono penetrare anche scarpe morbide o unghie umane.
Qual è il ragno più velenoso che c'è in Italia?
Se i ragni più spaventosi e letali si trovano soprattutto in territorio australiano, anche nella nostra penisola non manca qualche rischio. In Italia, due sono le specie di ragni potenzialmente pericolose.
Vedova nera
Il ragno più pericoloso in Italia è la vedova nera mediterranea o malmignatta (Latrodectus tredecimguttatus), che si trova principalmente nelle regioni calde e aride come la Maremma, la Liguria, il Lazio e le isole italiane.
Il suo morso è famoso per essere estremamente pericoloso, nonché potenzialmente letale, anche se gli incidenti fatali sono rari grazie ai trattamenti medici disponibili.
Nonostante la sua fama, la vedova nera non è particolarmente aggressiva e morde solo se si sente minacciata. Il suo veleno contiene latrotossine, che possono causare paralisi, sudorazione intensa, nausea e crampi addominali.
Ragno violino
Ma in ambiente Mediterraneo può anche succedere di incorrere in un incontro spiacevole con il celeberrimo ragno violino (Loxosceles rufescens), chiamato così per la piccola macchia a forma di violino visibile sul dorso (non sempre).
Creatura schiva e notturna, il ragno violino si nasconde durante il giorno in fessure, dietro mobili o materiali accatastati, con una preferenza per tessuti.
Tra i ragni italiani, è la seconda specie con un veleno potenzialmente pericoloso, ma i problemi medici gravi si verificano solo in rari casi, soprattutto in persone vulnerabili o predisposte.
Il suo veleno è citotossico, causando danni ai tessuti circostanti il morso. Nella maggior parte dei casi provoca solo arrossamenti o piccole lesioni, ma in rari casi la necrosi può richiedere cure specifiche.
Quali sono i ragni più velenosi in assoluto?
Il mondo è pieno di ragni velenosi, ma solo quattro specie sono riconosciute come potenzialmente mortali:
-
Phoneutria (ragno delle banane)
-
Atrax (ragno dei cunicoli o ragno dalla ragnatela a imbuto)
-
Latrodectus (vedove o malmignatte)
-
Loxosceles (ragno violino)