melissap
Habilis
3 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • La prua è la parte anteriore dello scafo, progettata a forma di cuneo per facilitare la penetrazione nell'acqua.
  • La poppa è la parte posteriore dello scafo, che può terminare in forma tondeggiante o allungata, restringendosi nella parte immersa.
  • La parte maestra è la zona centrale della nave, che contiene la sezione maestra con forme che variano da U a V spostandosi verso prua o poppa.
  • La linea di galleggiamento è la linea continua che separa la parte immersa (opera viva) da quella emersa (opera morta) dello scafo.
  • La chiglia è la parte più bassa dello scafo, estendendosi longitudinalmente da prua a poppa, fungendo da spina dorsale della nave.

Parti principali dello scafo di una nave in genere

Lo scafo di una nave è quella parte galleggiante, cava internamente, e che la sua forma non può essere definita da alcuna figura geometrica, elenchiamo qui appresso le sue parti principali:
• Prua: parte estrema anteriore che si restringe a forma di cuneo per penetrare con minore sforzo nella massa liquida;
• Poppa: parte estrema posteriore terminante a forma tondeggiante o allungata a balconata nella parte emersa fino a restringersi nella parte immersa;
• Parte o zona maestra: zona centrale dello scafo contenente la sezione maestra che è la parte della nave nella parte occupata dall’ordinata maestra dalla quale, questa zona spostandosi verso prua o verso poppa, assume forme che passano dalla somiglianza della U a quella della V.
• Parte prodiera: quella parte che comprende la zona che va dalla parte maestra all’estrema prua;
• Parte poppiera: quella parte che comprende la zona che va dalla parte maestra all’estrema poppa;
• Parte longitudinale: è quell’asse il cui piano divide, da prua a poppa, la nave in due parti simmetriche e uguali chiamate, per l’osservatore che dal centro della nave sia con la faccia rivolta a prua, lato vatore che dal centro della nave sia con la faccia rivolta a prua, lato dritto quella alla sua destra e lato sinistro quella alla sua sinistra;
• Asse trasversale: è l’asse normale al longitudinale che attraversa la sezione maestra della nave;
• Opera viva: è la parte immersa della nave;
• Svasatura: è la semidifferenza tra la sua larghezza all’orlo della murata e quella al galleggiamento;
• Carena: è la parte immersa dello scafo delimitata da un galleggiamento;
• Opera morta: è la parte emersa della nave;
• Linea di galleggiamento: è quella linea continua che circonda lo scafo della nave, generata dall’incontro del mezzo liquido con il predetto e che divide l’opera viva dall’opera morta;
• Bagnasciuga: è quella fascia esterna dello scafo che è soggetta a bagnarsi ed asciugarsi con il variare dell’immersione della nave.

E’ compresa tra la linea di galleggiamento a nave carica e quella a nave scarica;
• Chiglia: è la parte piu bassa dello scafo; si estende nel senso longitudinale da prua a poppa e costituisce praticamente la spina dorsale della nave. Essa può avere anche una copertura per tutta la sua lunghezza che si chiama sottochiglia la quale ha lo scopo di proteggerla in caso di urto.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione della prua di una nave?
  2. La prua è la parte estrema anteriore dello scafo, progettata a forma di cuneo per penetrare con minore sforzo nella massa liquida.

  3. Come si definisce la parte maestra di una nave?
  4. La parte maestra è la zona centrale dello scafo che contiene la sezione maestra, caratterizzata da forme che variano dalla somiglianza della U a quella della V, spostandosi verso prua o poppa.

  5. Cosa si intende per "opera viva" e "opera morta" di una nave?
  6. L'opera viva è la parte immersa della nave, mentre l'opera morta è la parte emersa.

  7. Qual è il ruolo della chiglia in una nave?
  8. La chiglia è la parte più bassa dello scafo, estendendosi longitudinalmente da prua a poppa, e funge da spina dorsale della nave, spesso protetta da una sottochiglia.

Domande e risposte