Concetti Chiave
- Otello, opera di Giuseppe Verdi, è stata rappresentata per la prima volta nel 1887 al Teatro alla Scala di Milano, basata sul dramma di Shakespeare con libretto di Arrigo Boito.
- Il libretto racconta la tragica storia di Otello, ingannato da Jago, che lo porta a credere che sua moglie Desdemona lo tradisca, culminando in un finale tragico.
- Verdi ha innovato la musica di Otello, eliminando il bel canto per mettere in risalto il testo, e utilizzando il contrappunto orchestrale per esprimere emozioni nascoste dei personaggi.
- I personaggi principali includono Otello, un generale veneziano tragico e geloso; Jago, un traditore astuto e manipolatore; e Desdemona, la vittima innocente del dramma.
- I personaggi femminili, sebbene centrali nella trama, sono spesso visti come strumenti nelle mani degli uomini, con Desdemona e Emilia che giocano ruoli chiave negli eventi tragici dell'opera.
Indice
Presentazione
Otello è un'opera di Giuseppe Verdi. Fu data per la prima volta nel 1887, al Teatro alla Scala di Milano ed è basata sul dramma omonimo di William Shakespeare. Il poeta musicista Arrigo Boito, in collaborazione con il compositore, scrisse il libretto.Nel 1887, la prima fu ampiamente acclamata. Una volta terminata la rappresentazione, dopo molti bis, Verdi fu scortato al suo hotel dalla folla dei suoi ammiratori. Volendo rimanere l'uomo semplice che era sempre stato, rifiutò gli onori ufficiali. "Musicista sono nato, musicista voglio restare" era solito dire.
Il libretto
Il testo si ispira all'opera di Shakespeare e fu affidato ad Arrigo Boito (Verdi aveva già lavorato su opere di Shakespeare per le sue opere Macbeth e Falstaff).Iago nutre un odio feroce per Otello ed è geloso di Cassio. Suscita la gelosia di Otello facendogli credere che la moglie, Desdemona, lo tradisca con Cassio. Come per dimostrare che Iago aveva ragione, Desdemona perora la causa di Cassio, che Otello ha degradato. Dando retta solo la sua rabbia, Otello decide di vendicarsi, su consiglio di Iago che gli suggerisce di soffocare la moglie. Otello cerca un'ultima volta di far confessare Desdemona, ma la donna, essendo innocente, rifiuta e lui la soffoca. Rendendosi conto troppo tardi di essere stato ingannato da Iago che scappa, Otello si pugnala e si accascia sul cadavere della moglie.
La musica
Verdi impiegherà sei anni per completare Otello, innovando il principio di una musica che elimina il bel canto, fino ad allora utilizzato, con il desiderio di evidenziare la bellezza del testo. Verdi userà l'arte del contrappunto orchestrale per esprimere, quando un personaggio canta, qualcosa di diverso da ciò che dice. A differenza di queste altre opere, le scene sono collegate da interludi. È per questo che possiamo parlare non di opera lirica, ma di dramma lirico.
Sommario
Nel XVI secolo, a Cipro, nel porto di Famagosta, arriva con la sua nave il generale Otello, dopo aver sconfitto la marina turca nel Mediterraneo e assicurato l'autorità veneziana su Cipro. Gelosia, cospirazione e vendetta lo attendono.• Atto 1 – L'isola di Cipro – Il porto – Una taverna – Nel cortile del castello.
Sull'isola di Cipro infuria la tempesta. La folla aspettava con ansia l'arrivo del generale di colore. Otello fa il suo ingresso, vittorioso. Roderigo e Jago non sono dell'umore giusto per festeggiare. Invece, la folla acclama Otello. In una taverna Jago ubriaca volontariamente Cassio e lo spinge a combattere. Cassio ferisce Montano e viene degradato da Otello. Otello e Desdemona si ritrovano soli e cantano il loro amore.
• Atto 2 – Nella sala delle armi del castello
Jago sconvolto per non essere stato promosso tenente da Otello, chiede a Cassio di perorare la sua causa a Desdemona, in modo che suo marito ne sia informato. Mentre Otello sorprende Cassio con Desdemona, Jago gli fa credere che Cassio potrebbe flirtare con sua moglie. Desdemona asciuga la fronte del marito con il bel fazzoletto che le ha regalato, ma lui lo getta a terra. Emilia lo afferra e Jago glielo strappa dalle mani. Jago geloso di Cassio, volendo ottenere la sua posizione di tenente, mantiene la diffidenza di Otello nei confronti di sua moglie e di Cassio.
• Atto 3 – Nella grande sala del castello – In una piccola stanza vicina
Otello chiede a Desdemona di mostrargli il fazzoletto. Non potendo, la donna rivendica la sua innocenza e fedeltà. Su consiglio di Jago, Otello sente una conversazione, durante la quale Jago incoraggia Cassio a parlare della sua amante Bianca. Jago spinge Cassio a mostrare il fazzoletto che lui stesso ha collocato nella sua stanza. Otello nascosto dietro un pilastro crede di aver sentito abbastanza e giura di uccidere Desdemona. Jago si offre volontario per giustiziare Cassio e Otello gli concede la carica di tenente come ricompensa. Una nave porta ambasciatori veneziani per annunciare a Otello che è stato richiamato a Venezia e che Cassio lo sostituirà a Cipro. In preda alla rabbia, Otello insulta e colpisce Desdemona.
• Atto 4 – Nella stanza di Desdemona, all'inizio della notte
Desdemona chiede ad Emilia di rifare il letto con il suo ornamento nuziale, nel caso in cui le accada qualcosa. Dopo una preghiera, si prepara a dormire. Otello entra, spegne la candela e bacia Desdemona tre volte. Le chiede se ha recitato le consuete preghiere perché sta per ucciderla. A seguito di una nuova discussione, non si controlla più e la soffoca.
Ritornata sui suoi passi, Emilia annuncia che Cassio ha ucciso Roderigo nell'imboscata organizzata da Jago.
Inoltre, vedendo la sua padrona in agonia, confessa la spregevole macchinazione del marito. Comprendendo la manipolazione che ha subito, Otello si pugnala sul cadavere ancora caldo di Desdemona. Esala l’ultimo respiro, baciando la moglie innocente.
Personaggi principali
• Otello – voce di tenoreGenerale dell'esercito veneziano, è un uomo di guerra, dal carattere cavalleresco, a volte calmo o sereno, sempre dignitoso, quasi mistico. Nel corso del dramma, Il suo atteggiamento consumato dall'ansia e dalla gelosia cambia. Le sue origini moresche e la qualità di principe di un paese lontano, gli conferiscono attrazioni misteriose.
• Jago – voce baritonale verdiana, cioè un baritono che sa spingersi fino a tonalità drammatiche. È una tipologia di baritono propria delle opere di Verdi.
Soldato di Otello, Jago è un uomo dall'animo volgare, di cui non ci si può fidare. È disposto a tutto pur di diventare luogotenente di Otello. Veneziano, geloso del tenente Cassio, conoscendo le abitudini di Venezia, convincerà Otello a diffidare della moglie Desdemona. È un demone e un traditore, ma sa anche come comportarsi con stile quando la situazione lo richiede.
• Roderigo – voce di tenore
Gentiluomo veneziano che si consuma d'amore per Desdemona, moglie di Otello. Canta poco nell'opera, ma ha il ruolo fondamentale di ascoltare le parole di Jago.
• Cassio – voce di tenore
Tenente di Otello, fedele soldato, che cade nella trappola di Jago.
• Lodovico – voce di basso
Ambasciatore della Repubblica di Venezia, annuncia a Otello di essere stato richiamato a Venezia e che Cassio lo sostituirà.
• Montano – Voce di basso
Predecessore di Otello al governo dell'isola di Cipro, viene ferito da Cassio, intrappolato dalla gelosia di Jago.
• Desdemona – Voce soprano
Moglie di Otello, ha un carattere ostinato. Suo padre pensa che sia dolce, ma lei si è innamorata appassionatamente di Otello.
• Emilia – voce di mezzosoprano
È la moglie di Jago; resa infelice da questo matrimonio, ricopre il ruolo di cameriera di Desdemona.
Otello - un eroe tragico, vittima della società e della tradizione teatrale
Otello è vittima del razzismo in una società che sta scoprendo l'Africa molto lentamente. Viene rifiutato perché è un "ariete nero" (Atto I, Scena 1) e si confronta con tutti i pregiudizi causati dalla sua origine etnica. Non a caso il sottotitolo dell'opera è "Il moro di Venezia". Si è convertito alla religione cattolica e ha sposato una donna bianca, ma questo non è sufficiente per integrarlo nella società. È tollerato solo per la sua utilità e ferocia in combattimento.
Nelle creazioni teatrali del XVII secolo: c'era già la figura del moro bianco, ma più tardi i drammaturghi hanno creato la figura del moro di colore. Per tradizione, è crudele, credulone, lussurioso e geloso. Questa figura del nero si ritrova anche nella commedia Tito Andronico, una delle più sanguinarie e violente di tutto il teatro shakespeariano.
Desdemona è colei che lo riporta ad un’umanità civile e sociale. Ma quando non è più una figura affidabile e fedele, l'uomo civilizzato che era Otello ricade al livello dell’uomo di colore geloso. Una curiosità: nel corso di una delle rappresentazioni di questa commedia di Shakespeare, uno spettatore saltò sul palco per difendere Desdemona di Otello durante una delle scene di violenza.
Jago - disonestà e odio
Il dramma si svolge in un clima politico e sfrutta i difetti umane, sia in modo approssimato che con finezza, anche perché nessun personaggio mette in dubbio l'astuzia e la disonestà di Jago. Eppure, egli è sempre pronto a tradire tutti e parla sempre dei suoi piani in pieno giorno. Fin dalla prima scena, il lettore è avvertito: Jago odia Otello e sarà la causa della sua caduta. Eppure, l’ingenuo Roderigo si lascia ingannare senza battere ciglio, Otello si lascia divorare dalla gelosia e Cassio non dubita mai di lui.Jago agisce con finezza perché tale tecnica funziona e fino all'epilogo tira le fila dei tradimenti che ha costruito. Manipola i sentimenti e le debolezze di tutti i personaggi così bene che solo lo spettatore diventa consapevole della ampiezza del suo piano.
Se la commedia si chiama Otello ed è, con Desdemona, la vittima della tragedia, è Jago a tirare tutti i fili nell'ombra. Domina indiscutibilmente il gioco in termini di quantità di repliche e di apparizione nell'opera, che avviene prima di Otello. Jago vuole vendetta, sia per gelosia, perché pensa che Emilia abbia avuto una relazione con Otello, sia per ambizione politica perché pensa che lo status di tenente gli appartenga di diritto.
Cassio ha preso di fatto il suo giusto posto: il diritto di eredità, che viene calpestato. Si vendicherà. Fallirà di fronte a questo bell'uomo che può sedurre tutte le donne.
I personaggi femminili
Nel dramma, le donne sono solo oggetti. Desdemona serve per integrare Otello nella società. Cassio la usa per reclamare la sua nomina come tenente. Per Roderigo, non è così chiaro: ama Desdemona, ma non abbastanza intensamente da combattere Otello. Ama solo la sua bellezza? O sarebbe stato un ottimo matrimonio sociale? Per quanto riguarda Bianca, essa viene sfruttata da Jago soltanto per soddisfare la sua vendetta; essa ama Cassio senza reciprocità, cosa che le si ritorcerà contro poco dopo.Emilia è la figura meno utilizzata perché è probabilmente la meno ingenua. È forte e non una vittima. Eppure, Jago lo usa per rubare il fazzoletto e manipolare la sua padrona. È quindi anche responsabile della morte di Desdemona, seppure in misura minore
I personaggi femminili sono fatali
Indirettamente, Desdemona è fatale per gli uomini che la circondano. Infatti, è oggetto di tutta la gelosia di Otello, che muore per essersi sbagliato sulla fedeltà di lei. Cassio muore perché Otello pensava che fosse l'amante di sua moglie. Scopriremo anche che suo padre è morto perché lei si è sposata con un altro.Sempre indirettamente, Bianca causerà la perdita del suo amante Cassio. Sarà coinvolta nell'equivoco che convincerà Otello del tradimento di Cassio. Jago la accuserà anche di essere la causa dell’aggressione dell’amante, prima che la verità venga a galla. Tuttavia, questa è solo una mezza fatalità, è stato ferito solo poiché l'amore non è ricambiato.
Emilia provoca la perdita del marito in modo diretto, perché denuncia il marito. Abbiamo detto sopra che non è stata una vittima, ma muore: l'una non esclude l'altra. Ha afferrato il destino fra sue mani e ha preferito la verità alla vita. Non indietreggia di fronte alle minacce, anche se ciò significa perdere la vita e causare la perdita di un uomo che non la ama. La sua dedizione alla verità è ciò che mette in moto il finale. Confessa tutto, sputa il suo veleno su Otello, il "più assassino", eppure la situazione si risolve solo con il ritrovamento delle lettere nella tasca di Roderigo. Nonostante il suo crescente interesse durante lo spettacolo, rimarrà una "comparsa".
Domande da interrogazione
- Qual è l'anno e il luogo della prima rappresentazione di Otello di Giuseppe Verdi?
- Chi ha scritto il libretto per l'opera Otello e su quale opera di Shakespeare si basa?
- Quali sono i temi principali trattati nell'opera Otello?
- Chi è il personaggio principale che trama contro Otello e quali sono i suoi motivi?
- Come si conclude l'opera Otello e quali sono le conseguenze delle azioni dei personaggi principali?
La prima rappresentazione di Otello di Giuseppe Verdi avvenne nel 1887 al Teatro alla Scala di Milano.
Il libretto per l'opera Otello è stato scritto da Arrigo Boito, in collaborazione con Giuseppe Verdi, e si basa sul dramma omonimo di William Shakespeare.
I temi principali dell'opera Otello includono la gelosia, la cospirazione, la vendetta, e le dinamiche di potere e fiducia all'interno delle relazioni personali e professionali.
Il personaggio principale che trama contro Otello è Jago. I suoi motivi includono l'odio feroce per Otello, la gelosia nei confronti di Cassio e l'ambizione di ottenere la posizione di tenente.
L'opera Otello si conclude con la tragica morte di Desdemona, soffocata da Otello che poi, rendendosi conto di essere stato ingannato da Jago, si pugnala. Le conseguenze delle azioni dei personaggi principali includono la morte di Otello e Desdemona, la fuga di Jago e la rivelazione della sua macchinazione, portando alla tragedia finale.