Concetti Chiave
- Il Canto Gregoriano, sviluppatosi nell'alto medioevo, è caratterizzato da vocalità monodica in latino, senza ritmo, e utilizza neumi su tetragramma.
- La polifonia nasce nel XII secolo, portando un cambio significativo con l'introduzione della musica profana e l'importanza dei trovatori e trovieri.
- Il melodramma, sviluppatosi nel XVI secolo, unisce canto e recitazione, focalizzandosi sulla monodia per supportare il testo teatrale.
- Nel Romanticismo dell'800, la musica diventa espressiva e libera, dando vita a nuove forme come la sinfonia e il poema sinfonico, con un'enfasi sui sentimenti e la natura.
- Il XX secolo vede l'emergere di musica d'avanguardia, come musica seriale, aleatoria ed elettronica, riflettendo le tensioni e innovazioni del periodo.
Indice
Dal canto gregoriano alla polifonia
Il canto gregoriano si colloca nel periodo dell’alto medioevo (V-X secolo) e prende il nome dal papa Gregorio Magno. Siamo nell’epoca feudale, caratterizzata dalla vita rurale e dal commercio limitato. L'aristocrazia fondiaria domina, e la popolazione è suddivisa in una rigida gerarchia sociale. Nel VI secolo, il papa riorganizzò i canti della chiesa grazie ai monaci amanuensi.Le caratteristiche principali del canto gregoriano sono:
- Monodicità
- In latino
- Senza ritmo
- Neumi (note quadrate) scritti su tetagramma
Esistono due modalità di canto:
- Canto sillabico: ad ogni sillaba corrisponde una sola nota.
- Canto melismatico: ad ogni sillaba corrispondono più note.
Nel XII secolo nasce la polifonia a Notre-Dame con Leonino e Perotino, mentre in Italia centrale nasce la lauda (in volgare). In questo periodo, la musica profana acquista rilevanza grazie ai trovatori (in Francia del sud, che parlano la lingua d'OC) e ai trovieri (in Francia del nord, che parlano la lingua OIL). Gli strumenti utilizzati sono: liuto, ghironda, ribeca, viella.
Le chiese recitano il dramma liturgico, che verrà portato nelle piazze dai laici, prendendo il nome di Sacra rappresentazione.
Origine e sviluppo del melodramma
Il melodramma si sviluppa alla fine del 1500.Durante i secoli XV-XVI, siamo nell'epoca delle signorie: Milano (Sforza e Visconti), Ferrara (Estensi), Verona (Scaligeri), Mantova (Gonzaga), Urbino (Montefeltro), Firenze (Medici). In Italia, la corte diventa il centro della vita politica e sociale. Inizia il Mecenatesimo e nascono le monarchie assolute in Europa.
Nella musica sacra le composizioni principali sono i mottetti e le messe, le quali si dividono in 5 parti: Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Agnus Dei.
Nella musica profana, le composizioni più importanti sono:
- Ballata: composta da strofe con un ritornello
- Caccia
- Frottola: popolare e scherzosa
- Madrigale: colto e raffinato
Nel teatro musicale si diffonde l’uso dell’intermezzo, che unisce canto, danza e recitazione per ricreare il pubblico. Il melodramma nasce come "Recitativo cantando" e si fonda sulla monodia, dove la musica è al servizio del testo.
Dalla sonata alla sinfonia
La sonata nasce nel 1500 come un pezzo strumentale, simile alla cantata. Nel 1600-1700, la sonata si evolve e viene eseguita con il clavicembalo. Nel 1800, la sonata diventa una composizione per pianoforte o duo. Si divide in 4 tempi:- Allegro
- Andante
- Allegretto
- Allegro
La forma della sonata si sviluppa in 3 parti:
- Esposizione dei temi
- Sviluppo dei temi
- Ripresa dei temi
Nel 1600-1700, l'aristocrazia ha il predominio sociale, mentre la borghesia si afferma. La Rivoluzione francese scosse le fondamenta della società.
Il Romanticismo e l'Impressionismo in musica
Nel 1800, nasce il Romanticismo: un'epoca di trasformazioni economiche e politiche, che segna l'inizio di un nuovo periodo contrassegnato da industrializzazione e democrazie liberali. La musica diventa patrimonio di tutti, con la nascita di nuovi luoghi come salotti, sale da concerto, sale da ballo e cafè-chantant.In questo periodo, la musica si libera dalle tradizioni e dalle rigide regole formali.
L'orchestra si arricchisce di nuovi strumenti, e la dinamica e l'agogica diventano elementi fondamentali nella musica.
Nel Romanticismo, le composizioni principali includono gli oratori e le messe da requiem. Tra la musica profana, nascono nuove forme come la fantasia, la ballata, la rapsodia, e il poema sinfonico.
A fine secolo, in Francia, nasce l'impressionismo musicale con Debussy e Ravel.
Il Novecento e la musica d'avanguardia
Il XX secolo segna una crisi dei valori ottocenteschi, con un forte conflitto tra proletariato e borghesia capitalistica. L'invenzione del cinema e della televisione cambia il modo in cui viene utilizzato il linguaggio sonoro.In questo periodo, la musica sacra viene rinnovata, semplificando il canto religioso e rimuovendo il latino e la polifonia.
La musica profana evolve attraverso la critica alle tradizioni e la ricerca di nuove forme musicali.
Le principali innovazioni includono:
- Musica seriale: basata sulla dodecafonia e sul principio della non ripetizione.
- Musica aleatoria: incerta e improvvisata, dove l'esecutore interpreta suoni generici.
- Musica concreta: utilizza suoni tratti dalla realtà, manipolati tramite registratori.
- Musica elettronica: si basa su apparecchiature elettroniche per creare suoni inediti.
Jazz
Il jazz nasce a New Orleans nel XX secolo come un incontro tra la cultura afroamericana e quella bianca. Basato sul ragtime e il blues, il jazz si diffonde rapidamente in tutto il mondo. La musica jazz è caratterizzata da:- Ritmo regolare e marcato
- Improvvisazione: il jazz evolve negli anni, passando da Big Bands e Swing a Be bop, una forma più complessa, apprezzata da pochi intenditori.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del Canto Gregoriano?
- Come si è sviluppata la polifonia nel Medioevo?
- Quali sono le composizioni più importanti nella musica sacra e profana del XV-XVI secolo?
- Quali sono le innovazioni musicali del Romanticismo?
- Come si è evoluto il jazz nel XX secolo?
Il Canto Gregoriano è vocale, monodico, in latino, detto cantus planus, senza ritmo, con note quadrate chiamate neumi, e scritto su tetagramma.
La polifonia è nata nel XII secolo a Notre Dame con Leonino e Perotino, mentre in Italia centrale è nata la lauda in volgare, segnando il passaggio dal primato delle campagne a quello delle città.
Nella musica sacra, i mottetti e le messe sono le composizioni più importanti, mentre nella musica profana lo sono la ballata, la caccia, la frottola e il madrigale.
Il Romanticismo ha portato a nuove forme musicali come la fantasia, la ballata, la rapsodia, e il poema sinfonico, con un'enfasi sulla libertà espressiva e una maggiore ricchezza orchestrale.
Il jazz è nato a New Orleans, influenzato dal ragtime e dal blues, caratterizzato da ritmo regolare e improvvisazione. Negli anni '20 si sono formate le Big Bands, e durante la Seconda Guerra Mondiale è nato il Be Bop, una musica più complessa e per intenditori.