hobbit
Ominide
5 min. di lettura
Vota 3,5 / 5

Concetti Chiave

  • L'incertezza sull'attribuzione dei poemi omerici era già presente nell'antichità, con diverse città che rivendicavano l'origine dei poemi e l'identità di Omero era discussa.
  • I critici Alessandrini stabilirono criteri storici e filologici, considerando autentiche solo l'Iliade e l'Odissea, mentre i separatisti contestavano l'attribuzione basandosi su divergenze linguistiche e ambientali.
  • Teorie moderne suggeriscono che i poemi omerici furono tramandati oralmente e fissati per iscritto in età classica, con Omero visto come un personaggio immaginario o simbolico.
  • La questione omerica esplora la genesi dei poemi, con studi filologici che propongono che essi siano combinazioni di canti brevi tramandati oralmente e successivamente ampliati.
  • La teoria di Wilamowitz e il Neounitarismo suggeriscono che Omero visse nell'VIII sec. a.C. e combinò vari canti intorno a temi centrali, con un'unica personalità creatrice alla base della struttura poetica.

Indice

  1. L'incertezza sull'attribuzione dei poemi
  2. Critici Alessandrini e Separatisti
  3. Teorie moderne sull'esistenza di Omero
  4. La questione Omerica e la filologia
  5. Teorie ottocentesche e la genesi dei poemi
  6. Teoria di Wilamowitz e Neounitarismo

L'incertezza sull'attribuzione dei poemi

Gli antichi non avevano dubbi sull'esistenza di Omero ma erano incerti nel atribuirli "I poemi del ciclo" e "Inni" questo perchè il poeta degli Inni si deffinisce "il cieco che abita in Chio" e insieme a Onio c'erano altre citta che rivendicavano l'opera.

Erodoto sosteneva che Omero avrebbe svolto la sua attivita intorno all'850 a.C.

I critici Alessandrini e i Separatisti (Kurizontes)

Critici Alessandrini e Separatisti

I critici Alessandrini furono i primi ad impostare criteri storici e filologici e di identificare il poeta. Vennero considerate autentiche soltanto Iliade ed Odissea. Senofane ed Ellanico (IVsec) affermarono che Odissea non apparteneva ad Omero, basandosi sulle divergenze linguistiche e ambientali per questo i due vengono chiamati separatisti. La loro opinione venne confutata da Aristarco, il piu esperto Alessandrino di Omerica e l'autore del tarttato "Sul sublime", atribui alla giovinezza di Omero l'Iliade e l'Odissea alla vecchiaia.

Teorie moderne sull'esistenza di Omero

Si pensava che i poemi siano stati tramandati per via orale. A questa teoria si collega la notizia secondo la quale Pisistrato (VI sec a.C.) sarebbe stato il primo ad avere una fissazione per iscritto dei poemi Omerici. L'esistenza di Omero pero vienne revocata soltanto in eta moderna.

Francois Hedelin, abate d'Aubinac, nelle sue conjectures academiques ou Disertation sur l'Iliade per sostenere che i poemi sono una raccolta tardiva e inorganica di canti composti da vari poeti e originariamente dipendenti, e che Omero sia solo un personaggio immaginario.

G. Vico giunse a uan conclusione analoga sull'esistenza di Omero e sosteneva che i poemi sono una creazione collettiva e Omero non è che l'idea simbolica degli antichissimi uomini greci.

La questione Omerica e la filologia

La questione Omerica vienne intesa come discussione scentifica dei problemi che coinvolgono la genesi dei poemi, fu inaugurata secondo i metodi dellafilologia di Wolf con i Prolegomena ah Homerum (1795). Egli giunse alla conclusione che i poemi omerici rappresentassero la combinazione di brevi canti concepiti e tramandati oralmente. Wolf non negava del tutto l'esistenza di Omero ma lo identificava nell'autore di un nucleo che poi sarebbe stato ampliato e modificato.

Teorie ottocentesche e la genesi dei poemi

Sul solco di Wolf si mosse la filologia ottocentesca in Germania.

Herman sosteneva che i poemi siano derivati dai nuclei primari. Egli argomento l'esistenza di due canti di Omero. Uno sull'Ira di Achile e l'altro sul ritorno di Odisseo in patria.

La confutazione di uan genesi unitaria dei poemi fu sostenuta da Karl Lachman, egli sostenva che i poemi fossero sorti dalla semplice aggregazione, operata da Pisistrato, di canti separati all'origine e individua nell'Iliade 16 o 18 rapsodie.

Egli sonsteneva che l'opera giunta a noi è l'esito maldestro di un tardo rielaboratore che avrebbe racolto insieme alcuni poemi bravi.

Egli individua:

*2 poemi che trattavano i viaggi

*1 poema che trattava le aventure dell'eroe in patria

*1 poema che trattava il viaggio di Telemaco

Erano opposti ai Separatisti perchè si appellavano alla fede nella tradizione antica e alla grandezza poetica di Omero. Le incongruenze venivano eliminate con l'ipotesi che si trattasse di Interpolazione(inserimenti successivi).

Teoria di Wilamowitz e Neounitarismo

Wilamowitz sostiene che Omero sia visuto intorno all'VIII sec. a. C. e che avrebbe raccolto intorno al motivo centrale e l'Ira di Achile una serie di singoli canti. Nella sua teoria si realizza una geniale e documentata sintesi delle due opposte tendenze, l'unitaria e l'analitica.

Nel 900 viene ripresa e modificata la teoria unitaria trasfonramndosi in Neounitarismo perchè rinunciarono ad attribuire l'Iliade e l'Odissea ad un unica ocassione genetica.

Egli individuo nel poema una rete di rimandi e di anticipazioni da una situazione ad altra e sostenne che un tale risultato presuppone l'attivita di un'eccezionale personalita creatrice.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'incertezza principale riguardo all'attribuzione dei poemi omerici?
  2. Gli antichi non avevano dubbi sull'esistenza di Omero, ma erano incerti nell'attribuire i "poemi del ciclo" e gli "Inni", poiché diverse città rivendicavano l'opera e il poeta degli Inni si definiva "il cieco che abita in Chio".

  3. Chi erano i critici Alessandrini e i Separatisti, e quale era la loro opinione sui poemi omerici?
  4. I critici Alessandrini furono i primi a impostare criteri storici e filologici per identificare il poeta, considerando autentiche solo l'Iliade e l'Odissea. I Separatisti, come Senofane ed Ellanico, affermarono che l'Odissea non apparteneva a Omero, basandosi su divergenze linguistiche e ambientali.

  5. Quali sono le teorie moderne sull'esistenza di Omero?
  6. Le teorie moderne suggeriscono che i poemi siano stati tramandati oralmente e che Omero possa essere un personaggio immaginario, con i poemi considerati una raccolta tardiva e inorganica di canti composti da vari poeti.

  7. Come viene intesa la questione Omerica nella filologia?
  8. La questione Omerica è intesa come discussione scientifica sulla genesi dei poemi, inaugurata da Wolf, che concluse che i poemi omerici rappresentano la combinazione di brevi canti concepiti e tramandati oralmente.

  9. Qual è la teoria di Wilamowitz riguardo ai poemi omerici?
  10. Wilamowitz sostiene che Omero visse intorno all'VIII sec. a.C. e raccolse intorno al motivo centrale dell'Ira di Achille una serie di singoli canti, realizzando una sintesi tra le tendenze unitarie e analitiche.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community