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Concetti Chiave

  • La questione omerica riguarda il dibattito sull'esistenza di Omero e l'attribuzione dei poemi Iliade e Odissea a lui.
  • Omero è una figura misteriosa con poche informazioni certe sulla sua esistenza, datazione e origini geografiche.
  • Il dibattito sulla paternità delle opere iniziò nell'età ellenistica, con la divisione dei poemi da parte dei grammatici di Alessandria.
  • Le differenze stilistiche e tematiche tra Iliade e Odissea sollevarono dubbi sulla loro unica attribuzione a Omero.
  • Nel Rinascimento, lo studio dei testi originali portò a ulteriori divisioni tra analisti e neo unitari riguardo all'autenticità delle opere.

Indice

  1. Il dibattito sull'esistenza di Omero
  2. Origini e attribuzioni dei poemi
  3. Dibattiti e teorie ellenistiche
  4. Rinascimento e nuove ipotesi

Il dibattito sull'esistenza di Omero

La questione omerica è tutto il dibattito che si è creato nel corso dei secoli riguardo all’esistenza o meno di Omero, e all’attribuzione di entrambi i poemi - Iliade ed Odissea - a quest’ultimo.

Origini e attribuzioni dei poemi

Dell’autore dei due poemi fondativi della civiltà greca - Omero - si sa ben poco: storici come Erodoto lo collocano attorno al’850 a.C., altri storici pensano sia stato un contemporaneo alla guerra di Troia (1250 a.C.); Omero forse era originario della Ionia, forse di Smirne, forse di Chio, forse di Colofone: tutte le informazioni che abbiamo sono alquanto inesatte da riuscire a stabilire dove e quando sia nato Omero.

Tuttavia i Greci non misero mai in discussione la sua esistenza, anzi lo proclamarono il poeta per eccellenza; gli studiosi dei testi omerici, invece, dubitano dell'esistenza di questo genialissimo poeta originando così, un dibattito che va avanti da più di due millenni, di cui non si è ancora arrivati ad una conclusione: la questione omerica.

Dibattiti e teorie ellenistiche

La questione omerica, nasce attorno all’età ellenistica (III a.C.): i grammatici della Biblioteca di Alessandria d’Egitto - che divisero il patrimonio omerico in due parti: Iliade e Odissea, ognuno diviso in 24 libri ciascuno -, non si permisero mai di mettere in discussione l’esistenza di Omero, ma il fatto che sia stato lui l’autore di entrambe le opere siccome il linguaggio utilizzato nelle opere era molto diverso e anche i valori esaltati erano alquanto differenti: l’Iliade è un' opera tanto violenta che parla di guerra, esalta il valore dell’onore e ; l’Iliade ha un linguaggio molto più fine ed esalta il valore del coraggio e la curiosità. Xenone ed Ellanico consideravano omerica solo l’Iliade motivo per il quale furono definiti separatisti; Aristarco di Samotracia (II secolo a.C.) pensava che entrambi i poemi fossero di Omero, ma che entrambe le opere furono scritte in periodi diversi della vita di 0mero, e che quest’ultimo col passare avesse maturato un diverso tipo tipo di scrittura: Aristarco di Samotracia era un unitario.

Rinascimento e nuove ipotesi

Quando durante il Rinascimento tornò in voga lo studio della lingua Greca, fu possibile leggere in lingua originale i poemi omerici che furono noti per molto tempo noti solo attraverso le traduzioni; ci si rese conto, però, che l’Iliade e l'Odissea erano rozze rispetto all’Eneide di Virgilio nacque così l’ipotesi che i poemi omerici non fossero altro che l’assemblaggio di diversi poemetti. Da allora gli studiosi omerici si diramarono in due sezioni: analisti, che passarono tutta la vita a cercare le contraddizioni linguistiche e stilistiche per riuscire negare l’unità dei due poemi, e i neo unitari passarono la vita a cercare prove per provare l’appartenenza di entrambi i poemi al solo e unico Omero.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la questione omerica e perché è importante?
  2. La questione omerica riguarda il dibattito sull'esistenza di Omero e l'attribuzione dei poemi Iliade e Odissea a lui. È importante perché ha generato discussioni accademiche per oltre due millenni senza una conclusione definitiva.

  3. Quali sono le origini e le attribuzioni dei poemi omerici?
  4. Omero è considerato l'autore dei poemi fondativi della civiltà greca, ma le informazioni su di lui sono incerte. Storici come Erodoto lo collocano attorno all'850 a.C., mentre altri lo associano alla guerra di Troia. La sua origine è incerta, con possibilità come Ionia, Smirne, Chio o Colofone.

  5. Come si è sviluppato il dibattito durante l'età ellenistica?
  6. Durante l'età ellenistica, i grammatici della Biblioteca di Alessandria divisero i poemi in Iliade e Odissea, ma non misero in dubbio l'esistenza di Omero. Tuttavia, le differenze linguistiche e tematiche tra i poemi portarono a teorie diverse, come quella dei separatisti e degli unitari.

  7. Quali nuove ipotesi sono emerse durante il Rinascimento?
  8. Nel Rinascimento, con il rinnovato interesse per la lingua greca, si ipotizzò che i poemi omerici fossero un assemblaggio di diversi poemetti, portando alla divisione tra analisti, che cercavano contraddizioni, e neo unitari, che cercavano di provare l'unità dei poemi sotto un unico autore.

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