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Siamo a fine maggio ed ecco che l’ansia dei maturandi raddoppia, il fermento intorno all’esame cresce e i ragazzi scambierebbero volentieri le loro madri per un’anticipazione sulle tracce delle prove che dovranno affrontare a giugno.

Purtroppo nessuno - se non gli addetti ai lavori - è a conoscenza del contenuto dei compiti destinati agli scritti della maturità 2019. Tuttavia, per aiutare gli studenti, Skuola.net nel corso dell'anno scolastico ha intervistato alcune tra le più autorevoli voci del giornalismo italiano; alla ricerca di spunti, consigli e dritte su come affrontare l'esame di Stato e, in particolar modo, il tema d’italiano.

Maturità 2019, le possibili tracce di prima prova secondo i giornalisti

"Quale potrebbe essere una delle possibili tracce dell'esame di Maturità 2019?". Eccola la domanda cardine. E le grandi firme dell’informazione non si sono tirate indietro. Ma, così come avvenuto per il recente totoesame diffuso da Skuola.net, in cui gli studenti avevano avuto difficoltà a trovare un accordo, anche i giornalisti si sono divisi tra varie opzioni. Ognuno di loro ha scelto autori e argomenti di attualità sui quali scommettere in vista dell'ormai prossima prima prova, in programma per il 19 giugno. Quali saranno stati i risultati?

Ad esempio, il campione intervistato (12 in totale) non è stato unanime nel puntare il dito verso uno o più scrittori. Complessivamente, però, ci sono due nomi che spiccano: Giacomo Leopardi e Alda Merini. Tradizione e innovazione insieme. Ma, proprio a proposito di innovazione, sono stati molti i giornalisti che hanno proposto nomi inusuali per la Maturità. Come Gianni Del Vecchio, condirettore dell'Huffington Post, e Francesco Cancellato, direttore de 'Linkiesta', che hanno fatto emergere come possibile autore del ‘900 Alessandro Baricco, citando entrambi il suo ultimo libro “The Game”. Il motivo? Spingere gli studenti a una riflessione sul tema del rapporto uomo-tecnologia.

Rimanendo nel campo degli ‘insoliti’, Luigi Contu - direttore dell'agenzia Ansa, ha fatto il nome di Albert Camus e del suo “Lo Straniero”, esempio di testo sul quale poter ragionare sui temi immigrazione, accoglienza, sulle differenze, sull’apertura e sulla chiusura che l’Italia e l’Europa stanno avendo negli ultimi anni. Mario Calabresi, ex direttore de ‘la Repubblica’, ha invece proposto una delle autrici più pop citate in questo totoesame: J.K. Rowling, creatrice di Harry Potter; perché, secondo Calabresi, oltre ad essere uno dei libri più letti e venduti di sempre, è un fenomeno che ha avvicinato migliaia di giovani alla lettura e che tocca temi importanti e fornisce diversi spunti da cui partire per ragionare sulla nostra società. Non manca però chi rimane ancorato ai classici. Oltre al citatissimo Leopardi, i giornalisti hanno parlato diffusamente dei pilastri della letteratura italiana. Come Luigi Pirandello, nominato dal direttore del Tg2, Gennaro Sangiuliano; o come Italo Calvino, sul quale scommette invece Serena Bortone, conduttrice di Agorà.

Toto-tema maturità 2019: i temi di attualità possibili nelle tracce

Se sugli autori ci si divide in tante fazioni, sull'attualità i giornalisti vanno quasi a colpo sicuro. Come prevedibile, è questa la domanda dove si sentono più preparati. Un probabile spunto per la traccia di argomento generale? Il consenso è pressoché unanime: il clima e l’ambiente è il tema preferito da tre quarti del campione. A marcare stretto la battaglia per il Pianeta, simboleggiata dall’icona Greta Thunberg, c’è la questione ‘Unione Europea’ (che potrebbe avere un’appendice nella questione della Brexit, come fatto presente da Alessandro Gilioli, vicedirettore de L'Espresso): complici anche le recenti elezioni, mette d’accordo più della metà dei giornalisti intervistati. A chiudere la top3 dei temi più probabili c’è un’evergreen: l’immigrazione, che raccoglie 6 voti su 12. E proprio sui migranti e sulle migrazioni è stato Francesco Piccinini, direttore di Fanpage.it, a proporre un’importante chiave di lettura: “Io ho fatto la Maturità nel 2000 e come tema di attualità uscì l'immigrazione. Il che pone una domanda 'Cos'è attualità e che cos'è storia'?”.

Ma la rosa degli spunti è veramente ampia. Angelo Polimeno Bottai, vicedirettore del Tg1, fa notare come il Futurismo - che nel 2019 celebra il suo anniversario numero centodieci - sia senz’altro una ricorrenza da tenere d’occhio. Mentre dal mondo della radio due direttori, Luigi Tornari - direttore responsabile dell’informazione di Rtl - e Gianluca Teodori - responsabile news di RDS - fanno presente che anche la traccia riguardante lo spazio, legata al 50esimo anniversario dallo sbarco sulla Luna, può senza dubbio essere nelle corde del Ministero. Un altro argomento di stretta attualità è stato introdotto da Corrado Formigli, giornalista e conduttore della trasmissione Piazzapulita, che ha ricordato come il tragico incendio di Notre Dame a Parigi abbia rimesso l’accento su quanto sia importante la salvaguardia del nostro patrimonio artistico.

Toto-esame 2019: i maturandi sono d'accordo?

Ma quanto effettivamente i giudizi del mondo dei big dell’informazione sono affini all’esame che hanno immaginato i maturandi. Skuola.net, come anticipato, lo ha verificato attraverso il suo totoesame. Sono diversi i punti di contatto tra studenti e giornalisti, soprattutto per quanto riguarda le tracce di attualità: da entrambe le parti Inquinamento e Ambiente sbaragliano ogni possibile avversario. Affinità anche sul tema migranti, che vede di nuovo d’accordo adulti e ragazzi. Meno probabile secondo i maturandi è invece una traccia sull’Europa, che invece tanto piace e interessa alla stampa nazionale.