
A partire da quest'anno accademico gli studenti maturandi non dovranno più portare una tesina alla prova orale dell'esame di maturità. Il ministro Bussetti ha infatti recentemente dichiarato che la prova orale si svolgerà sotto forma di colloquio in cui si cercherà di valorizzare il percorso dello studente. Quest'ultimo potrà però portare una relazione sull'eventuale esperienza svolta con i percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento.
Alternanza scuola lavoro alla maturità: gli obbiettivi prefissati con l'azienda
Questo progetto, partito nel 2015 con Buona Scuola, da la possibilità agli studenti del triennio di tutte le scuole e licei di svolgere un quantitativo variabile di ore presso un azienda in orario scolastico o extrascolastico. Come possono però i maturandi raccontare la propria esperienza? Innanzitutto potrebbero elencare gli obbiettivi che sono stati prefissati prima di iniziare il percorso sia con il tutor scolastico che con il tutor aziendale, in che tipo di azienda si è deciso di provare questa esperienza, quante persone lavorano all'interno di essa e di che cosa si occupa. Esponendo questi punti lo studente potrà aiutare la commissione a comprendere su quali basi è stata strutturata l'esperienza e in quale tipologia di azienda il candidato ha provato l'esperienza lavorativa.
Esperienza lavorativa: la relazione alla maturità 2019
Successivamente, lo studente potrà, in maniera differente a seconda del tipo di lavoro svolto, raccontare ciò che è stato svolto durante l'orario lavorativo, i compiti che sono stati assegnanti al tirocinante, chi lo ha affiancato durante il percorso, le difficoltà emerse e come si è riusciti a superarle, Quanto ciò che è stato appreso a scuola è stato utile. Così facendo il maturando sarà in grado di esporre con precisione ciò che è stato svolto e sarà in grado di far comprendere alla commissione quali e quante differenze ci sono tra apprendere il lato teorico di una materia e doverla applicare da un punto di vista pratico. Quest'ultimo punto potrebbe rivelarsi molto importante agli occhi della commissione, dal momento che riceverà un feedback, positivo o negativo, su quanto un determinato metodo di insegnamento abbia contribuito a formare un ragazzo.
Esporre ciò che si è imparato alla commissione di maturità
Infine, si può scegliere di commentare l'esperienza svolta all'interno dell'azienda, se il maturando si ritiene soddisfatto di come essa è stata svolta, se pensa di aver raggiunto gli obbiettivi prefissati in precedenza, quanto questo percorso ha contribuito a rendere le idee del maturando più chiare per quanto riguarda il suo futuro e porre eventuali critiche costruttive al progetto. In quest'ultima sezione della propria relazione trarrà le conclusioni su questa esperienza in modo tale da far comprendere alla commissione quanto e come è cresciuto grazie all'opportunità di poter cimentarsi all'interno di un mondo nuovo e completamente diverso da quello cui è abituato.