
Il countdown è ufficialmente iniziato! Manca meno di un mese alla Maturità 2024 e tra i maturandi fervono i preparativi in vista dell'esame. Non mancano i dubbi e gli interrogativi, specie quelli riguardanti i documenti digitali che potrebbero essere oggetto della prova orale dell'esame.
Parliamo quindi del Curriculum dello Studente e del recente Capolavoro che ha mandato in tilt gli studenti: proprio questi due temi sono stati oggetto della nuova puntata di #Sapevatelo, il podcast in cui vi diciamo quello che non sapevate! Cosa sono e in cosa consistono il CV dello Studente e il Capolavoro? Scopriamolo insieme!
Cos'è il Curriculum dello Studente e a cosa serve?
Procediamo per gradi: cos'è il Curriculum dello Studente e a cosa serve? A svelarci tutti i dettagli circa questo documento è Carla Ardizzone, Caporedattrice di Skuola.net, che nella nuova puntata di #Sapevatelo affianca la nostra conduttrice Scarlett: “Lo dice un po' la parola no? E' il CV della vostra esperienza a scuola e può essere molto importante come prima presentazione per uno studente che ha appena finito la scuola e che intende intraprendere un percorso formativo o professionale. Il CV viene allegato al diploma e al suo interno si trovano anche i risultati delle Prove INVALSI”.
La vera domanda però è: cosa inserire al suo interno? Su questo punto i maturandi sono ancora piuttosto confusi: “Tutto il percorso scolastico, anche PCTO, attività scolastiche ed extrascolastiche, così come anche le certificazioni”. Il CV viene compilato a metà: una parte viene elaborata dalla scuola, mentre l'altra dallo studente.
Che differenza c'è tra CV dello Studente e l'e-Porfolio?
Ma andiamo un po' più nel dettaglio. Ad oggi, le differenze tra il CV dello Studente e altri documenti digitali non sono così chiare. Per questo motivo abbiamo fatto luce anche su questo punto: “Il CV è un documento che viene allegato al diploma ed è un documento fisico che ripercorre un po' la vostra carriera e quindi è qualcosa che poi potete proprio presentare materialmente. Mentre l' e-portfolio è un profilo digitale che si trova sulla piattaforma unica ed è stato introdotto come un uno strumento anche di orientamento perché fa parte proprio della riforma dell'orientamento”. Inoltre, il CV dello Studente si trova proprio all'interno dell'e-Portfolio, che possiamo definire come una sorta di contenitore digitale.
Come si compila l'e-porfolio e a chi spetta farlo?
Ma come si compila? L'e-Portfolio si compone di quattro sezioni, tutte più o meno modificabili dalla scuola e dallo studente: “La prima sezione è il percorso di studi, qui ci pensa la scuola alla compilazione. Poi c'è lo sviluppo delle competenze, sezione che viene compilata a metà dalla scuola e a metà dallo studente. Poi troviamo la sezione dedicata al Capolavoro e all'Autovalutazione. Quest'ultima deve essere compilata interamente dallo studente, magari anche con l'aiuto del docente tutor”.
Capolavoro, cos'è e a cosa serve?
Adesso veniamo a una delle novità assolute della Maturità 2024: il Capolavoro. Questo documento digitale farà parte o no del colloquio orale? E' questo il principale interrogativo che affligge gli studenti in questo momento: “E' un 'lavoro', un 'compito', un' 'attività' che rappresenta una o più competenze dello studente”. Entrando più nel dettaglio “nella sezione 'Capolavoro' va allegato un documento di 5 MegaByte – può essere un testo, una presentazione, o anche un link a un video. Per ogni dubbio ricordatevi di chiedere delucidazioni al vostro docente tutor”. Anche la guida che troviamo sulla piattaforma UNICA ci dice che può trattarsi “di un lavoro di vario tipo, scolastico o extrascolastico, singolo o di gruppo. Può essere, quindi, anche un'attività artistica come un disegno. O, ancora, parlare della vostra attività sportiva svolta ad alto livello. In alternativa, un corso di teatro o di poesia magari”.
Si tratta di un riassunto che serve principalmente a mostrare le proprie competenze. In ultima istanza, fughiamo ogni dubbio: no, il Capolavoro non sarà oggetto del colloquio orale della Maturità 2024, ma “può essere valorizzato al pari delle informazioni presenti in “Percorso di studi” e “Sviluppo competenze” se particolarmente rappresentativo di una attività di significativo interesse svolta in ambito scolastico o extrascolastico”.