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toto-tracce prima provaManca sempre meno all'inizio del famigerato esame di Stato 2022. Tra poche ore andrà infatti in scena la prima prova di italiano che sancirà a tutti gli effetti l'apertura dell'esame.

I maturandi hanno le idee sempre più chiare circa il tema delle tracce di domani.
Da Verga a Pirandello, passando per Pascoli e Ungaretti: come ogni anno il toto-tema degli studenti entra nel vivo con l'avvicinarsi dell'esame. Ma quali sono le previsioni dei maturandi per questa Maturità 2022? Al riguardo, Skuola.net ha condotto un sondaggio intervistando 3.000 studenti prossimi all'esame.

Autori di prosa dell'800: gli studenti puntano su Verga

Partiamo dall'inizio e dalla tipologia di prova “più tecnica”, vale a dire la “A”. L'analisi del testo sottoporrà agli studenti due tracce con due autori scelti tra quelli che hanno operato dall'Unità d'Italia in poi. Per quanto riguarda la prosa dell'800 le speranze degli studenti sono rivolte verso Giovanni Verga: selezionato da 1 maturando su 2. Il secondo in ordine di preferenze è Gabriele D'Annunzio, indicato dal 30% dei rispondenti. Terzo posto per Alessandro Manzoni, opzionato da appena l'8% degli studenti.

Pirandello come autore del '900

Anche per quanto riguarda gli autori del '900 gli studenti mostrano pochi dubbi. Il favorito in questo caso è Luigi Pirandello, selezionato da 4 studenti su 10. Il celebre autore è tra i grandi assenti della Maturità: non esce da quasi un ventennio. I pronostici dei ragazzi potrebbero hanno quindi buone chance di avverarsi. Più di 1 studente su 5 punta anche su Italo Svevo, mentre un 12% di intervistati guarda ad una possibile traccia su Primo Levi.

Poesia: Pascoli, Ungaretti e Montale

Nella categoria “poesie”, sono due i nomi che svettano su tutti: Giovanni Pascoli e Giuseppe Ungaretti, indicati da oltre 1 maturando su 5. Segue con breve distacco Eugenio Montale, fermo al 18% di preferenze. Tra i tre, Giuseppe Ungaretti è tra gli autori habitué della Maturità, e non è escluso che anche quest'anno torni a far visita ai maturandi.

Tracce a sorpresa: gli studenti temono lo “sconosciuto”

Spesso però le previsioni degli studenti sono subito smantellate dalle tracce del MI. E' capitato infatti che nelle tracce vi fossero autori “sconosciuti” o meglio, autori che gli studenti non hanno il tempo di affrontare durante l'anno scolastico. E' il caso di Magris (2013) e Caproni (2017) che lasciarono letteralmente attoniti gli studenti. Forse anche per questo 3 studenti su 4 si dicono pronti all'eventualità: per il 42% le probabilità che ciò accada sono alte, il 33% ne è assolutamente certo.

Stragi di mafia e Marcia su Roma: le ricorrenze storiche opzionate dai maturandi

Per quanto riguarda invece la sezione “anniversari e ricorrenze storiche”, possibile oggetto della tipologia “B” della prima prova, le preferenze dei maturandi sono orientate verso due papabili argomenti. Da un lato il trentennale delle stragi di mafia, il cui eco mediatico ha decisamente convinto il 41% degli studenti ad optare per questa traccia. Dall'altro, il centenario della Marcia su Roma, apripista del ventennio fascista, spinge più di qualcuno a tenerla in considerazione: il 31% degli studenti fanno questo pronostico. Da segnalare infine un timido 10% che opta per il trentennale del Trattato di Maastricht, che sancì la nascita dell'UE.

Personaggi storici: torna Verga. Pasolini alla riscossa

Un quadro più o meno simile a quello delle ricorrenze legati a personaggi noti. Anche qui le preferenze degli studenti si polarizzano decisamente. Torna in auge la figura di Verga, nel centenario della morte, con il 45% degli studenti che lo indica tra i favoriti. Cresciute con il passare dei mesi le quotazioni di Pier Paolo Pasolini, preso in considerazione da circa 1 studente su 3. Infine, il centenario della morte di Giuseppe Mazzini convince solo l'8% degli intervistati.

Attualità: guerra e Covid si prendono la scena

Sul tema di attualità, ovvero la tipologia “C” della prima prova, ci sono davvero pochi dubbi. Come facilmente prevedibile, gli studenti puntano sulla guerra in Ucraina (44%) e sui possibili sviluppi di crisi internazionali. Il 21% è invece orientato verso Covid e, in generale, post-pandemia. Ma è anche possibile che le tracce prendano in considerazione aspetti, per così dire, legati all'esistenzialismo. In questo caso, gli studenti optano in primis per il tema della pace (25%), seguita dal tema sul “futuro” (19%) e sul “ricordo” (13%).