
A fine gennaio il Miur ha reso noto le materie della seconda prova e soprattutto confermato che all'orale non ci saranno le famigerate buste che lo scorso anno hanno creato un bel po' di problemi ai maturandi.
Aumentano così le possibilità per gli studenti meritevoli di prendere il massimo dei voti alla maturità 2020. Per prendere 100 e lode, ricordiamo, è necessario avere totalizzato il massimo del credito scolastico, pari a 40 punti, con un voto unanime del consiglio di classe in sede di scrutinio, e aver raggiunto il 100 al termine degli esami. Bisogna quindi aver totalizzato 20 punti alla prima prova, 20 punti alla seconda prova, 20 punti al colloquio, senza l’aiuto dei 5 punti di bonus. Quello che forse non tutti sanno è che accanto alla votazione di 100 e lode, così come accade dal 2007, è possibile avere un premio in denaro. Ma a quanto ammonta questo premio? Ogni anno la quota varia, e i diplomati del 2019 dovranno accontentarsi di qualcosa di meno dei loro predecessori.
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Premio 100 lode, 255 euro ai diplomati del 2019
Il premio 100 lode previsto per i diplomati alla maturità 2019 sarà, come stabilito Miur con la circolare pubblicata lo scorso 13 febbraio, di 255 euro a studente: un importo ridotto rispetto agli scorsi anni. La motivazione è presto detta: alla maturità 2019 il numero degli studenti diplomati con 100 e lode è aumentata, l’1,6% del totale contro l’1,3% dell’anno scolastico precedente. Complessivamente, i 100 e lode sono stati 7.365, in termini assoluti (contro i 6004 dell'anno precedente). La Regione con il più alto numero assoluto di diplomati con lode è stata la Campania (1.287), seguita da Puglia (1.225) e Sicilia (817).
Bonus 100 lode, il calo costante della quota
La quota del Bonus 100 e lode è in picchiata, purtroppo, dall'anno della sua introduzione, nel 2007. Basti pensare che, allora, con lo stesso risultato si portava a casa 1000 euro, un vero e proprio tesoretto. Un crollo verticale costante: nel 2010 il bonus 100 e lode era già di 600 euro, mentre nel 2011 la quota risultava dimezzata a 500 euro (così come nel 2012 e nel 2013), poi di nuovo il calo a 450 euro nel 2014 e nel 2015, a 370 nel 2016, a 340 nel 2017 e a 300 nel 2018, fino ad arrivare ai 255 euro per i diplomati del 2019. C'è una ragione e va ricercata nell'aumento progressivo del numero degli aventi diritto, cioè di coloro che ottengono 100 e lode. Banalmente, dunque, da una parte il numero dei 100 e lode sale, parallelamente la quota pro capite del premio di maturità ha subìto negli anni un progressivo calo, considerato che viene stanziata la stessa somma.
Bonus 100 e lode, come ottenerlo
Da 13 anni il Miur vara il programma annuale della valorizzazione delle eccellenze che, come dice lo stesso nome, riconosce i meriti degli studenti migliori. I nominativi di questi studenti sono resi disponibili per le università, le accademie, le istituzioni di ricerca e le imprese.Il bonus 100 e lode viene erogato a tutti gli studenti eccellenti dalla loro scuola, che riceve a sua volta i fondi dall'Ufficio Scolastico Regionale non appena vengono rese disponibili le somme per questa attività. Gli istituti sono quindi incaricati a premiare i diplomati meritevoli nel corso di cerimonie che possono essere organizzate anche in collaborazione con gli enti locali.