
Una volta finite prima e seconda prova, fissate per il 19 e il 20 giugno 2019, le commissioni pubblicano i risultati degli scritti, prima di procedere agli orali. Scopriamo di più sui voti delle prove di maturità scritte, i punteggi minimi e massimi della maturità e a quanto corrisponde la sufficienza.
Voto minimo, punteggio massimo e sufficienza prove scritte maturità 2019
La maturità 2019 è composta da due prove scritte e una prova orale: le prime due prove sono valutate con un punteggio che va da un minimo di 0 ad un massimo di 20 punti, la sufficienza corrisponde a 12 punti. Il massimo punteggio che è possibile ottenere nel complesso dalle prove scritte è quindi 40 punti.Il colloquio orale, invece, può valere un massimo di 20 punti e la sufficienza corrisponde a 12. I voti delle due prove scritte sono quindi espressi in ventesimi, mentre quello della prova orale è espresso in ventesimi.
Voto finale: punteggio maturità 2019
Il punteggio finale d’esame è dato dalla somma dei punteggi conseguiti nel credito scolastico di ammissione, nelle tre prove scritte e nell'orale.
5 punti bonus maturità
Ci sono 5 punti bonus di maturità assegnati a discrezione della commissione con requisiti di partenza del candidato: almeno 30 crediti all’ammissione (il massimo è 40 da guadagnare nel triennio), punteggio totale minimo di 50 nel totale delle prove.
Voto minimo e massimo maturità 2019
Il voto minimo raggiungibile, necessario per essere promossi, è 60/100 e corrisponde alla sufficienza, mentre il voto più alto è 100 e lode. Per fare quindi il calcolo, è necessario sapere quanti crediti formativi si sono ottenuti nel triennio: essi corrispondono al massimo a 40 punti.
Correzione e valutazione delle prove scritte: i criteri per l'attribuzione del voto
La correzione delle prove scritte, inizia prima dell'inizio degli orali. La commissione d'esame è tenuta, per la prima e per la seconda prova, ad effettuare la correzione collegialmente operando per aree disciplinari. Al liceo scientifico, ad esempio, la correzione delle prove d'area linguistica-storica-filosofica viene effettuata dai docenti di lingua e letteratura italiana, latino, lingua straniera, storia, filosofia e storia dell'arte. Per l'area scientifica, invece, saranno coinvolti i docenti di matematica, fisica e scienze naturali.Le operazioni di correzione delle prove scritte si concludono con la formulazione di una proposta di punteggio in numeri interi relativa alle singole prove di ciascun candidato.
Tali punteggi sono attribuiti dall’intera commissione a maggioranza assoluta. Se sono proposti più di due punteggi e non sia stata raggiunta la maggioranza assoluta, il presidente mette ai voti i punteggi proposti, a partire dal più alto, a scendere. Se ancora nessuna delle proposte riesce a raggiungere la maggioranza, il presidente attribuisce al candidato il punteggio risultante dalla media aritmetica dei punti proposti e procede all’eventuale arrotondamento al numero intero più approssimato.