
Molti ragazzi affronteranno l'esame di Maturità 2018 con un po' di ansia addosso: sono quelli che il Greco antico non l'hanno mai digerito e che avrebbero preferito essere nati un anno prima o un anno dopo solo per maturarsi con Latino alla seconda prova.
Invece, per la legge dell'alternanza che da anni è regola al Miur, questo è l'anno in cui per la Maturità classica la versione della seconda prova sarà di Greco. Questo è quanto abbiamo scoperto dopo la pubblicazione delle materie maturità seconda prova 2018. Possono quindi essere utili un po' di consigli su come affrontare al meglio il Greco al Classico.
Maturità: Greco al classico?
Greco è da sempre l'incubo dei ragazzi del classico, e i maturandi del 2018 si stanno esercitando fin da settembre, sicuri di dover fare i conti con Platone, Tucidide o un altro di questi simpaticoni dall'alfabeto particolarmente creativo. GI o Rocci alla mano, stanno lentamente dimenticando Seneca e Cicerone, se non per la letteratura da portare all'orale o alla terza prova. Questo perché, essendo uscito Latino come materia di Maturità l'anno scorso, tra le materie maturità 2018 è la volta del Greco.
Versione di Greco maturità classica: meglio Latino o Greco?
In molti sono convinti che la versione di greco maturità sia meno facile di quella di Latino, ma questo è un luogo comune: nel 2005 la versione tratta dagli Annales di Tacito ha fatto impazzire gli studenti, così come, nel 2000, capitò con la difficile versione dal De Architectura di Vitruvio. Mentre nel 2010 la versione di Greco da Platone è stata molto semplice e trattava di Socrate e la politica.
Maturità Greco: quale sarà l'autore?
Tutto è andato secondo le aspettative e alla maturità greco sarà la seconda prova del classico. Incrociamo le dita affinché il testo sia noto e l'autore senza eccessive complessità. Sicuramente, piacerà ai ragazzi che non si tratti un brano di filosofia, a causa dei concetti astratti a volte difficili da decifrare. Per la versione di greco maturità, meglio quindi un brano tratto da un romanzo o da un'opera storica: Pausania, Strabone, Tucidide, ma anche Luciano o Plutarco, che sono usciti, tra l'altro, già nel 2008, nel 2006 e nella versione maturità 2014. Purtroppo, però, è proprio dalla filosofia che vengono scelte solitamente le versioni di greco per la maturità: Aristotele nel 2012, Platone nel 2010 e nel 2004 ma, soprattutto, il famigerato Epitteto del 2001 sono alcuni esempi.
Carla Ardizzone