
L’anno scolastico ormai sta giungendo al termine, i ragazzi ce la stanno mettendo tutta tra simulazioni, interrogazioni e compiti, ma qualcuno non sta riuscendo a tenere il ritmo in tutte le materie.
La domanda sorge spontanea, si può affrontare l’esame di maturità 2018 anche con insufficienze in qualche materia?
Ammissione maturità con insufficienze, è possibile?
Il Miur ha stabilito i criteri di ammissione all’esame di Maturità nel 2009 che sono ancora in vigore oggi: “Per essere ammessi all’esame di stato bisogna conseguire una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi”.
La sufficienza in tutte le materie
In altre parole bisognerebbe avere la sufficienza in tutte le materie, comportamento incluso, e non si deve superare il limite di assenze (che corrisponde a un quarto delle ore complessive annuali). Tuttavia, i professori possono essere disposti a “chiudere un occhio” e dare la possibilità di sostenere l'esame, se l'intero Consiglio di classe, in sede di scrutinio, si pronuncia favorevolmente; ovviamente, questo può succedere se lo studente dimostra impegno e dedizione nel recuperare, quindi sotto con lo studio!