Maturità, i compensi: per fare gli esami più di 1.200 euro al presidente di commissione, quasi 400 euro ai commissari interni

Gli esami di Maturità sono ormai un ricordo, con migliaia di diplomati pronti a lasciarsi alle spalle lo studio “matto e disperato” e a godersi le vacanze.

Meritato riposo anche per i docenti che hanno vestito i panni di Presidente e commissario alla Maturità 2022. A proposito delle Commissioni d'esame, l'ANQUAP (Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche) ha pubblicato quelli che sono i compensi per gli insegnanti che hanno preso parte all'esame di Stato 2022.

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Maturità 2022: i compensi dei membri delle Commissioni d'esame

Le retribuzioni sono stabilite sulla base di tre macro-aree: compenso correlato alla funzione, compenso correlato alla distanza (un rimborso spese che varia a seconda della distanza di percorrenza) e il compenso per esami preliminari di alunni esterni. Per quanto riguarda il compenso base, ovvero quello correlato alle funzioni svolte, questo viene regolato dal decreto interministeriale del MI del 24 maggio 2007 e consiste nelle seguenti somme:

• Presidente: € 1.249,00 (in una commissione con due classi; è ridotto alla metà in una commissione con una classe sola)
• Commissario esterno: € 911,00 (in una commissione con due classi; è ridotto alla metà in una commissione con una classe sola)
• Commissario interno: € 399,00 (per una classe; se opera su più classi e/o commissioni, spetta una sola quota aggiuntiva)
• Commissario sostituto del presidente: maggiorazione del 10% del compenso spettante

Ci sono poi delle figure che di fatto hanno svolto il proprio lavoro in forma gratuita. Parliamo di docenti che pur esercitando il proprio dovere non hanno ricevuto alcun compenso. Si tratta del segretario della sottocommissione, ma anche del docente di sostegno - o esperto liceo musicale e esperto esterno – e del docente che si è occupato della sorveglianza durante le prove scritte.