
Le modalità in cui si svolgerà la Maturità 2022 non sono ancora chiare, e tuttora sono diverse le ipotesi aperte che il Ministero dell’Istruzione sta vagliando in queste ore, prima di comunicare agli studenti e ai professori la decisione definitiva.
Come per gli esami di Stato degli ultimi due anni, anche quello che si svolgerà il prossimo giugno dovrà fare i conti con la pandemia e proprio per la sua imprevedibilità la decisione in merito alla struttura della Maturità 2022 non è semplice da prendere. Tuttavia il ministro Bianchi ha rassicurato che la Maturità 2022 sarà “serio e ponderato”.
- Leggi anche:
- Maturità 2022, decisione entro metà gennaio. Il sottosegretario Sasso: "Tenere almeno la prova scritta di Italiano"
- Maturità 2022, ci sarà lo scritto? Le tre ipotesi a cui pensa il ministro Bianchi
- Maturità 2022, due scritti al liceo classico scelti dalla commissione: la proposta
Maturità 2022: le parole del Ministro dell’Istruzione
“È in atto una nuova fase pandemica, abbiamo la responsabilità di far fare ai ragazzi un esame di maturità serio, ma dobbiamo tener conto anche dell’andamento pandemico”. Queste sono state le ultime dichiarazioni con le quali il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, si è riferito all’esame di Maturità 2022, nel corso del suo intervento a Uno Mattina 1.“I ragazzi studino - ha poi aggiunto - Garantisco a tutti che faremo un esame serio, ponderato, che permetterà di esprimere al meglio le loro competenze ma abbiamo la responsabilità di capire come sta andando la situazione pandemica”. Tranquillizzando così i maturandi, ansiosi di di conoscere le modalità di svolgimento dell'esame di Stato 2022.
Maturità 2022: quando arriverà la decisione definitiva?
Era già stato anticipato che il Ministero dell’Istruzione diffonderà le informazioni definitive riguardanti la struttura e le modalità di svolgimento dell’Esame di Stato 2022 nel corso di gennaio 2022, e ora è arrivata l’ultima conferma.Infatti nelle scorse ore è giunto il via libera all’emendamento che permetterà al MI di poter decidere sullo svolgimento della prova tenendo però conto dell’andamento del virus. L'emendamento assegna ai tecnici ministeriali la possibilità di emanare una o più ordinanze per adottare specifiche misure per la valutazione degli apprendimenti e per lo svolgimento degli esami di Stato, sia quello di terza media, sia quello di Maturità.
Dunque l'esame potrà cambiare anche nel corso del 2022 a seconda delle esigenze e delle ordinanze emanate dal MI. Inoltre, sono stati 10 milioni di euro quelli previsti e stanziati per il corretto svolgimento degli Esami di Stato secondo gli standard di sicurezza previsti dalla legislazione vigente, riporta Orizzonte Scuola.