
La nuova maturità, in vigore dal 2019, sarà diversa per quanto riguarda il numero di prove che gli studenti dovranno sostenere: scompare infatti la terza prova scritta, il tanto temuto 'quizzone'.
In più, se i tuoi compagni più grandi hanno potuto contare su un credito scolastico di massimo 25 punti, 15 per ciascuna prova scritta e fino a 30 per l’orale, per te non sarà così.
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Maturità 2019: ammissione con tutte sufficienze (tranne una)
Se la tua intenzione era quella di trascurare il quattro in matematica, solo perché lo avresti ‘recuperato’ con un otto in italiano, mi spiace ma non sarà così, almeno in vista della nuova maturità che partirà dal 2019. Per essere ammesso all’esame dovrai infatti avere il sei in tutte le materie, non sarà sufficiente la media del sei.Cosa cambia rispetto al passato? Se tutto rimane come stabilito dalla riforma di aprile 2017, sarà possibile avere una sola insufficienza (eccetto la condotta) per poter essere ammesso agli esami, su decisione del consiglio di classe che porterà l'insufficienza a 6. Il credito formativo sarà tuttavia abbassato.
Ammissione Maturità 2019: non servono alternanza e Invalsi
Come molti sapranno, la riforma della maturità del passato governo inseriva l'obbligatorietà di aver svolto le ore di alternanza scuola lavoro nel triennio e di aver partecipato alle prove Invalsi (senza tenere conto del voto), come requisito d ma è stata rinviata all'anno prossimo. Non si esclude che siano modificati anche altri aspetti del nuovo esame. Per adesso, tuttavia, una cosa è sicura: non sarà necessario aver finito le ore di alternanza e aver fatto le prove Invalsi di quinta superiore per essere ammessi all'esame del 2019.Manlio Grossi