
E, mentre Liliana Segre, grazie al suo encomiabile e instancabile impegno nel raccontare la sua storia e la sua esperienza in qualità di deportata nei Campi di Concentramento è volto assai riconoscibile, meno noto è invece Gherardo Colombo. Proviamo quindi ad approfondire il secondo protagonista della traccia B1, Testo Argomentativo 2022.
Gherardo Colombo: protagonista della Maturità 2022
Il professor Colombo è un ex magistrato, giurista, saggista e scrittore italiano, attualmente ritiratosi dal servizio. E’ divenuto famoso durante la sua carriera per aver condotto o contribuito a inchieste celebri quali la scoperta della Loggia P2, il delitto Giorgio Ambrosoli e Mani pulite.La sua carriera in magistratura inizia nel 1974, e fino al 1978 opera come giudice nelle udienze della sezione penale della Corte di Milano. Mentre, dal 1978 al 1989 è giudice istruttore e, nell'ambito dell'inchiesta sull'omicidio Ambrosoli, assieme al suo collega Giuliano Turone, dispose la perquisizione domiciliare di tutti i recapiti noti di Licio Gelli, "maestro venerabile" della loggia massonica P2. La perquisizione ebbe un risultato clamoroso e portò alla scoperta della lista di quasi mille iscritti alla loggia P2, nonché di 33 buste sigillate contenenti la documentazione inerente a operazioni di enorme rilievo nazionale gestite dalla loggia segreta attraverso percorsi non trasparenti ed eludendo ogni controllo istituzionale e di opinione pubblica.
Successivamente, dal 1987 al 1989 fa parte della commissione che esamina i materiali riguardanti importanti processi contro il crimine organizzato. Invece, dal 1987 al 1990 partecipa in qualità di osservatore alla commissione di esperti per la cooperazione internazionale nella ricerca e nella confisca dei profitti illeciti.
Negli anni 1989 - 1992 è consulente per la Commissione parlamentare d'inchiesta sul terrorismo in Italia, e nel 1993 è consulente per la Commissione parlamentare d'inchiesta sulla mafia. Inizia poi nel 1989 la sua carriera da pubblico ministero presso la Procura della Repubblica di Milano, durante la quale fondamentale è stato il suo contributo alle indagini e ai processi nell'ambito dell'operazione Mani pulite.
Gherardo Colombo: “La sola colpa di essere nati”, il libri scritto con Liliana Segre
“Per me è molto importante sentirmi sulla tua stessa strada. Perché hai vissuto ciò che io ho solo letto, e perché avendolo vissuto non hai assecondato l'istinto di rispondere all'odio con l'odio” queste solo le parole con le quali Colombo inizia il libro scritto a quattro mani con Liliana Segre, “La sola colpa di essere nati”.Il testo è in realtà un dialogo tra Liliana Segre e Gherardo Colombo, nel quale i due protagonisti ripercorrono quei drammatici momenti personali e collettivi, si interrogano sulla profonda differenza che intercorre tra giustizia e legalità e sottolineano la necessità di non voltare mai lo sguardo davanti alle ingiustizie, per fare in modo che le pagine più oscure della nostra storia non si ripetano mai più.
La riflessione parte ricordando quando, nel 1938 furono emanate le Leggi Razziali; al tempo Liliana Segre aveva appena compiuto otto anni, e le venne impedito di tornare in classe. Alunni e insegnanti di “razza ebraica” vennero espulsi dalle scuole statali, e di lì a poco gli ebrei vennero licenziati dalle amministrazioni pubbliche e dalle banche, non poterono più sposare “ariani”, possedere aziende, scrivere sui giornali e subirono molte altre odiose limitazioni. Fu quindi quello l'inizio della più terribile delle tragedie che poi culminò nei campi di sterminio e nelle camere a gas.