
Dal 6 giugno al 1° luglio. I lavori dell'esame di Maturità andranno avanti per oltre un mese, coinvolgendo oltre 500mila maturandi. Molti di loro forse non lo sanno ma le date da tenere a mente – benché molto importanti - non sono solo quelle del 19 e 20 giugno.
C'è infatti tutta una serie di procedure che al contempo coinvolgerà anche i prof delle commissioni d'esame.
Nella giornata del 6 giugno, i prof interni hanno presentato le classi ai colleghi esterni, mentre dal 17 giugno le commissioni si siederanno al tavolo per predisporre le modalità di lavoro. A queste si aggiungono molte altre date salienti, suddivise in tre fasi: scopriamole insieme!Leggi anche:
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Prima fase, la presentazione dei candidati
La prima fase, quella che riguarda la presentazione dei candidati, riguarda le segreterie. Dal 6 giugno – e fino all'insediamento delle commissioni – i funzionari dovranno occuparsi di inserire, per ogni candidato (anche gli esterni), i dati di presentazione (esito dello scrutinio finale, credito scolastico, eventuale inserimento della delibera di ammissione, requisito per la lode, credito totale dato dalla somma dei crediti degli ultimi 3 anni) direttamente sul SIDI. In questa fase, le segreterie scolastiche controllano inoltre che gli abbinamenti classi-commissioni siano conformi a quanto stabilito dall'ordinanza ministeriale che regola l'esame di Maturità 2024. Dal 13 giugno, sarà possibile scegliere il software di supporto ai lavori della commissione.
Seconda fase, l'insediamento delle commissioni
A partire dal 17 giugno sarà disponibile l’applicativo “Commissione Web” (CW) che consente la gestione di tutte le attività connesse agli esami di Stato, dall’insediamento agli adempimenti finali. Questo momento è curato interamente dalle commissioni che scelgono le modalità e le linee guida dei lavori dell'esame.
La prima prova: quando si svolge?
Due giorni più tardi, il 19 giugno, i maturandi si siederanno al banco per svolgere la prima prova della Maturità. Si tratta dello scritto d'italiano, quello che ha per oggetto autori e scrittori della nostra letteratura. Sette tracce afferenti a tre tipologie di prova, e sei ore di tempo per elaborare un compito all'altezza delle aspettative: la prova ha carattere nazionale e sarà dunque uguale per tutti gli indirizzi di studio.
Seconda prova, data e orario
Quindi, il 20 giugno, sarà la volta della seconda prova. Parliamo dello scritto d'indirizzo, che verte sulle discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. Anche questa è una prova preparata interamente dal MIM.
Comunicazione dell'esito d'esame e diploma
La data a partire da cui verranno pubblicati i voti finali da parte delle segreterie scolastiche è il 1° luglio sul portale SIDI.
Le segreterie scolastiche, a seguire, producono l’Attestato (per svolgimento prove differenziate) o il Diploma in formato A3, che potrà poi essere consegnato a chi ne farà richiesta. Produrranno poi il Supplemento Europass al Certificato (O.M. 65/2022– art 28), che saranno disponibili alle scuole nell’apposita area SIDI Gestione alunni – Esiti Esami di Stato - Adempimenti finali. Ciascun certificato sarà precompilato in automatico con i dati dell’istituzione scolastica, del diplomato e con il riferimento al numero di diploma di cui costituisce un supplemento. Per finire, si andrà a completare il consolidamento post-esame del Curriculum dello studente