Le date della Maturità 2024 vengono indicate con largo anticipo ogni anno dal Ministero dell'Istruzione e del Merito. Da tradizione è il mese di giugno il periodo selezionato per lo svolgimento della Maturità 2024: le prove scritte dell'esame di Stato hanno inizio solitamente circa una settimana dopo la fine dell'anno scolastico.
Mentre per quanto riguarda gli orali è la Commissione d'esame a stabilire il calendario delle interrogazioni: scopriamo insieme quali sono le date dello svolgimento della Maturità 2024 e come si svolge l'esame di Stato.
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Quando inizia l'esame di maturità 2024?
L'esame di Maturità 2024 andrà in scena mercoledì 19 giugno alle ore 8:30 con la prima prova di italiana. Il giorno seguente, vale a dire giovedì 20 giugno, sarà la volta della seconda prova, ovvero lo scritto di indirizzo che ha per oggetto una o più materie caratterizzanti l'indirizzo di studio.
Quando ci saranno gli orali della maturità?
Per quanto riguarda il colloquio orale della Maturità 2024, invece, è possibile che questo avrà inizio dal lunedì successivo, ovvero il 24 giugno. Anche se il calendario dipende da scuola a scuola: si aspettano, infatti, generalmente un paio di giorni dalla pubblicazione dei quadri delle prove scritte, che solitamente vengono pubblicati subito dopo le prove.
L'ordine dei candidati viene deciso dalla Commissione che durante la riunione plenaria estrae a sorte la classe da cui si partirà, nonché la lettera che corrisponde all’iniziale del cognome del candidato a cui toccherà dare il via ai colloqui. Ogni giorno possono essere svolti un massimo di 5 esami orali, e i colloqui si concluderanno quando si esaurirà il numero di candidati.
Come si svolgono gli esami di maturità 2024?
La Maturità 2024 inizia con la prima prova del 19 giugno. In questo step i maturandi dovranno dimostrare di avere fatto propri concetti e nozioni relativi alla letteratura italiana e non solo. Lo scritto di italiano si compone di tre diverse tipologie di compito:
- Tipologia A: Due tracce di analisi e comprensione del testo, una poesia e una prosa, appartenenti agli autori che hanno operato dall'Unità d'Italia in poi.
- Tipologia B: Tre tracce relative al testo argomentativo che possono toccare vari ambiti, tra cui la letteratura, la storia, la scienza e l'arte.
- Tipologia C: Due tracce relative all'attualità più stretta tra cui il candidato è chiamato a scegliere.
Il 20 giugno sarà la volta della seconda prova: si tratta di uno scritto che ha per oggetto le materie caratterizzanti (es. Latino al liceo classico) ed è uguale per tutte le scuole di quell'indirizzo di studio.
Infine, il colloquio orale si aprirà con l’analisi di materiali (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto) selezionati dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Ricordiamo che la commissione può tener conto anche del Curriculum dello studente per personalizzare il colloquio. Spazio poi all’esposizione dell’esperienza svolta nei PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento). Nel corso dell'orale, infine, il candidato dovrà dimostrare di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica.
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