
Gli esami sono sempre più: poche settimane rimangono a separare i candidati dall'inizio degli esami di Maturità 2014 e la prova scritta d'italiano che romperà come sempre il ghiaccio. Molte domande si affollano nelle teste degli studenti che iniziano a vivere l’ansia del temuto esame.
Tra le tante, quanti sono i crediti necessari ad essere ammessi all’esame e quale punteggio d'esame di Maturità bisogna ottenere per conseguire l’agognato diploma?CREDITI SCOLASTICI- I crediti scolastici rappresentano per i maturandi un aiutino che può arrotondare il punteggio che si otterrà effettivamente durante l’esame. I crediti sono un po’ il racconto di quanto si è studiato durante l’ultimo triennio. Gli studenti più svogliati che sono sopravvissuti ai tre anni conclusivi del liceo con la media della sufficienza ottengono 10 crediti scolastici, che sono il minimo con cui essere ammessi alle prove d'esame di maturità. Coloro che applicandosi di più hanno avuto pagelle più generose, con medie compresa tra 6 e 7, potranno accedere alla Maturità con un bagaglio tra i 13 e i 16 crediti scolastici. Per gli studenti con una media tra il 7 e l’8, si va dai 16 ai 19 crediti, e per quelli con media tra l’8 e il 9 dai 19 ai 22 crediti. Il massimo a cui aspirare sono i 25 crediti raggiungibili solo se si è riusciti ad ottenere nella maggior parte delle discipline voti compresi tra il 9 e il 10. I 25 crediti d'ammissione all'esame di maturità sono la chiave di volta per ottenere il fatidico 100 e lode.
PROVE SCRITTE- Oltre i crediti scolastici e il potenziale bonus di 5 punti, ci sono poi le prove vere e proprie, quelle che fanno capire allo studente di essere nel vivo dell’esame di stato. Le prove scritte, le più temute solitamente, concorrono a definire certamente l’andamento complessivo dell’esame. Il punteggio conseguibile per ciascuna delle tre va dalla sufficienza di 10/15 all’eccellenza di 15/15. Ovviamente può capitare di non raggiungere la soglia della sufficienza e a quel punto bisogna ricordare che per essere promossi, partendo anche da una base minima di 10 crediti scolastici, bisogna stare attenti. Se non si ottiene il 30 agli scritti, è necessario tenersi su un punteggio più alto della sufficienza di 22 al colloquio. Per chi aspirasse alla lode, allora la parola chiave è 45/45 agli scritti.
COLLOQUIO- Anche per il colloquio le commissioni d'esame di maturità 2014 possono decidere di valutare il diplomando con un ventaglio di punti che va dai 22 della sufficienza ai 30 massimi. Gli studenti che riescano a conseguire il massimo punteggio agli scritti e al colloquio, rispettivamente 45 e 30, e che possono anche contare sui 25 crediti scolastici, faranno ovviamente 100 senza bonus: è a questo punto che scatta anche la lode.
Margherita Paolini