Maturità 2020, collegamenti interdisciplinari con il Pessimismo

La Maturità 2020 è iniziata e gli studenti stanno sostenendo i primi colloqui orali in presenza. Con lo scoppio della pandemia da Coronavirus, il Ministero dell’Istruzione ha cambiato le modalità di svolgimento dell’esame di Stato condensando le prove scritte in un maxi orale in presenza. Il colloquio è articolato in diversi momenti, uno dei quali prevede una discussione multidisciplinare a partire dal materiale scelto dalla commissione. Con quali tematiche si presta ad essere collegato il pessimismo? Ecco tutto quello che c’è da sapere per fare bella figura il giorno dell’esame.

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Orale maturità 2020: come collegare il pessimismo nella discussione interdisciplinare

Il maxi orale consterà di diversi momenti: dalla discussione di un elaborato oggetto della materia di indirizzo si passa all’analisi di un breve testo di letteratura italiana per passare alla discussione di un materiale scelto dalla commissione. Poi il percorso della vecchia Alternanza Scuola Lavoro, oggi "Percorso per le competenze trasversali e per l'orientamento", e la discussione su una tematica di Cittadinanza e Costituzione. La discussione del terzo momento ti consentirà di dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline e di saperle collegare tra loro. Sempre nella stesso ottica, soddisferai un punto importante presente nella griglia della valutazione, la capacità di argomentare in maniera critica e personale i materiali proposti della commissione. Ecco tutti i collegamenti da fare partendo dal pessimismo.

Discussione interdisciplinare: il pessimismo in letteratura

Per introdurre il pessimismo nella discussione interdisciplinare è importante presentare un periodo storico come riferimento. Proviamo ad analizzare quello di Giacomo Leopardi. Dopo l’Illuminismo, movimento culturale e filosofico sviluppatosi intorno al 18esimo secolo in Europa, gli autori sono ritornati a dare importanza all’irrazionale anelito dell’uomo verso l’infinito e l’eterno, a meditare sul senso della vita e della morte e a contemplare la natura. Uno degli esponenti del Romanticismo letterario italiano è dunque Giacomo Leopardi, nonché una delle più importanti figure della letteratura mondiale. Come avrei già studiato quest’anno, l’autore cambia pensiero circa la natura nel corso della vita: da benigna passa a maligna per risultare, poi, indifferente all’uomo. Se decidi di parlare di Giacomo Leopardi ti consigliamo di citare, tra i tanti scritti, il “Canto notturno di un pastore errante dell'Asia”, “La ginestra” e l’ operetta morale “Dialogo della natura e di un islandese”. Se l’argomento predominante è il pessimismo bisognerà essere più precisi circa le fasi del suo pessimismo. Ecco gli appunti della nostra community per approfondirli:

• Leopardi, Giacomo - I tre pessimismi
• Leopardi, Giacomo - Le fasi del pessimismo
• Leopardi, Giacomo - Pessimismo

Discussione interdisciplinare: il pessimismo in storia

Se il pessimismo è un atteggiamento perpetuo e coerente di scetticismo nei confronti della realtà e della vita, in storia si potrebbe parlare dei bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki. Questi attacchi nucleari furono ordinati da Harry S. Truman, presidente degli Stati Uniti , contro il Giappone e furono eseguiti il 6 e il 9 agosto del 1945. Dopo sei mesi di intensi bombardamenti su altre 67 città, infatti, l’arma nucleare fu sganciata su Hiroshima lunedì 6 agosto 1945 e su Nagasaki giovedì 9 agosto . Le vittime? I morti furono circa 120.000 persone e i feriti 130.000. Si stima che alla fine del 1945 i bombardamenti avessero ucciso 166.000 persone a Hiroshima e 80.000 a Nagasaki, per un totale di circa 246.000 morti. Tra le vittime, il 15-20% è deceduto per lesioni o malattie attribuite all'avvelenamento da radiazioni . Altre persone, invece, sono morte di leucemia (231 casi osservati) e di vari tumori (334 osservati) sempre attribuiti all'esposizione e alle radiazioni rilasciate dalle bombe.

Discussione interdisciplinare: il pessimismo in scienze

Dopo il discorso sulle concezioni della natura di Giacomo Leopardi si potrebbe parlare dei fenomeni sismici in scienze. Di tutti i fenomeni naturali che si verificano e influenzano la superficie terrestre, i più temuti sono gli tsunami e terremoti. La Terra, infatti, è composta da numerosi strati e la litosfera (crosta terrestre), dove si sviluppa la vita, è molto sottile e galleggia sull'astenosfera. Un terremoto, nello specifico, è un fenomeno di scuotimento improvviso e temporaneo della crosta terrestre prodotta dal rilascio di energia accumulata sotto forma di onde sismiche. Uno tsunami, invece, è un'onda o una serie di onde spinte violentemente da una forza verticale.