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di francesca_fortini
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commissini esami maturità: se il commissario fossi io

Tempo di commissioni d'esame di maturità 2014. A pochissimi giorni dalla pubblicazione dei nomi dei commissari esterni da parte del Miur, l'ansia nei maturandi sale, soprattutto perché la paura che in commissione ci sia proprio quel prof che tanto spaventa rischia di diventare sempre più reale.

Skuola.net ha chiesto ai ragazzi come si comporterebbero loro se, in sede d'esame, si trovassero a vestire i panni dell'esaminatore. Tra tante simpatiche risposte, la maggioranza spinge tutta in una direzione: esame semplice, veloce e cercando di non spaventare i maturandi. Molti anche quelli che questo esame non lo farebbero proprio.

ESAME FACILE, ZERO ANSIA - "Sarei buono, farei meno domande possibili", oppure "lascerei che i ragazzi mi raccontassero della loro tesina solo per 5 minuti, senza stressarli oltre". Questo il mood del commissario esterno, se questo ruolo toccasse ai ragazzi. "Non vorrei mettere in ansia i maturandi", "Cercherei di testare le conoscenze degli alunni, evitando di metterli in difficoltà. il mio obiettivo sarebbe quello di farli parlare!". Il messaggio è chiaro: non serve mettere ansia agli studenti.

TUTTI PROMOSSI - "Signorina, oggi ho un'otite non credo che riuscirei nemmeno a sentirla, vada al mare vada, é promossa". A chi non piacerebbe sentire queste parole in sede di colloquio orale? "Mi alzerei,lo guarderei negli occhi e gli direi 'Perchè sei ancora qui? Vai e goditi quest'estate,PROMOSSO!". L'esame, quindi, i ragazzi praticamente non lo farebbero proprio sostenere: tutti promossi e via con l'estate!

CATTIVI? POCHI POCHI - Veramente pochi i commenti più crudeli. Qualcuno, ad esempio, porrebbe "domande difficilissime.....genere commento critico", mentre qualcun altro si comporterebbe in modo corretto: "verificherei la completa preparazione dell'alunno o dell'alunna". Ma non mancano, tra tanti, anche commenti ironici. Qualche esempio? "bhe prima o poi dovrei rientrare nei miei panni quindi bisogna fare qualcosa di strano, come rigarsi la macchina e bucarsi le ruote scoprire i segreti peggiori dei tuoi prof e usarli per ricattarli, darmi il minimo per uscire dalla scuola e bocciare il secchione che per 5 anni ci ha fatto rosicare e promuovere la tettona della classe che con i suoi "occhioni" ci ha fatto passare 5 anni fantastici". Esplicativo, no?

Francesca Fortini