
L’esame più temuto dagli studenti è proprio dietro l’angolo. Ormai è il momento del rush finale e i maturandi hanno circa una settimana di tempo per finire di prepararsi in vista delle prove scritte del 19 e 20 giugno.
Quando il tempo stringe e gli argomenti da ripassare sono tanti, l’unico modo per riuscire davvero a combinare qualcosa è organizzarsi in modo efficace, pianificando una tabella di marcia precisa e strategica. Vediamo come farlo al meglio.
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La Maturità 2024
Ci siamo, ancora pochi giorni e poi gli studenti del quinto anno dovranno vedersela con l’esame che, da mesi, è il protagonista di tutti i loro incubi. Adesso che le lezioni sono finite, e con loro si sono esaurite anche tutte le verifiche e le interrogazioni, i maturandi possono dedicare tutti i giorni che li separano dalle prove scritte a prepararsi in vista degli esami.
In questi momenti, ogni ora di studio è cruciale e vista la mole di argomenti da ripassare, diventa indispensabile elaborare una strategia di lavoro sensata e completa.
Inizia con le materie degli scritti
Per prima cosa, ti consigliamo di dare priorità alle materie oggetto delle prove scritte. Comincia subito con un bel ripasso dei principali autori italiani studiati nel corso dell’anno, leggendo le loro opere e analizzando il loro stile. Oltre che a servirti per la prima prova, tutte queste nozioni ti saranno utilissime anche in vista del colloquio orale.
Per lo svolgimento del tema, ti consigliamo di consultare le tracce degli anni passati, così da avere un idea di ciò a cui andrai incontro. Fai lo stesso anche per le materie oggetto della seconda prova, esercitati e informati sulle tracce che sono state proposte gli anni scorsi.
Sfrutta il documento del 15 maggio
Non dimenticare che per lo studio di tutte le discipline, puoi contare su un alleato fondamentale: il documento del 15 maggio, che racchiude, materia per materia, tutti gli argomenti che hai affrontato nel corso dell’anno e che potrebbero esserti chiesti in sede d’esame. Prendi spunto da ciò che è inserito nel documento per capire cosa ripassare, facendo attenzione a non tralasciare nessun argomento.
Studia in modo orientato all’esame
Quando ti ritroverai a studiare, non limitarti a memorizzare le nozioni che trovi sui libri, ma cerca di cogliere connessioni tra i vari argomenti e le varie materie. Questo metodo, oltre che a permetterti di inserire ciò che studi in una cornice d’insieme più ampia, ti permetterà di allenarti in vista del colloquio orale, durante il quale ti sarà chiesto di individuare collegamenti tra le varie materie, in un'ottica pluridisciplinare, partendo da un documento fornito dalla commissione.
Sfrutta le risorse online
I maturandi di oggi hanno un vantaggio davvero notevole, che durante la preparazione dell’esame può rivelarsi l’asso nella manica degli studenti. Online sono disponibili tantissimi contenuti su ognuno degli argomenti che ti ritroverai a dover studiare. Documentari, video contenenti spiegazioni riassuntive, lezioni registrate dai docenti, mappe concettuali già pronte e schemi. Ognuno di questi materiali rappresenta una risorsa di cui fare tesoro. Ti basta cercare e scovare, tra i tanti contenuti pubblicati, quello che fa per te.
Le pause
Attenzione allo studio “matto e disperatissimo”: prepararsi per la Maturità è importante, ma studiare ininterrottamente, riducendo al minimo le ore di riposo, sarebbe controproducente. Per permetterti di essere produttivo e prepararti in modo davvero efficace, non puoi rinunciare al tuo benessere psicofisico. Ovviamente sarai tu a dover organizzare le tue giornate in base alle cose da studiare, alla tua capacità di concentrazione e ai tuoi impegni, ma ti sconsigliamo vivamente di eliminare il relax dal tuo piano di studi.