
Lo scorso 18 gennaio, oltre a comunicare le materie della seconda prova della Maturità 2019 e quelle affidate ai tanto temuti commissari esterni, il Miur ha fornito ai ragazzi anche un’altra importante informazione. Da quest’anno, tra le tante novità, verranno infatti svolte anche le simulazioni nazionali per ogni prova. Si parte il 19 febbraio con quella relativa alla prima prova. Ecco alcuni consigli su come svolgerla.
Maturità 2019, simulazione prima prova: come scegliere la traccia
Così come il giorno dell’esame, anche il 19 febbraio la prima cosa da fare è decidere quale traccia svolgere. La scelta è certamente molto importante, ti consigliamo quindi di pensarci bene e soprattutto di non lasciarti influenzare dalle decisioni degli altri. Il tuo saper affrontare questa o quella traccia dipende solo da te, non dai tuoi compagni! Cerca quindi di isolarti il più possibile e leggere attentamente tutte le tracce per capire quale si avvicina di più alle tue competenze e conoscenze. Solo così sarai in grado di compiere la tua scelta e iniziare lo svolgimento della prima prova di Maturità 2019.
Maturità 2019, simulazione prima prova: come svolgere l’analisi del testo
Per scegliere questa tipologia, non basta essere appassionato di letteratura e preparato sul programma di quinta superiore, devi infatti essere in grado di interpretare un brano in modo critico riflettendo sul contenuto e sulle sue caratteristiche stilistiche. Insomma, devi saper analizzare un brano letterario! Una volta scelta questa tipologia, devi affrontare un’altra decisione: i testi, ed è una novità da quest’anno, sono infatti due, ma dovrai affrontarne solo uno! La consegna, ovvero ciò che ti viene chiesto, è divisa in tre parti:-Comprensione, dovrai riassumere in breve il contenuto del brano
-Analisi, dovrai rispondere a dei quesiti che spazieranno dall’ambito stilistico a quello sintattico e metrico.
-Approfondimento, dovrai scrivere una tua riflessione riguardante il tema del brano.
Maturità 2019, simulazione prima prova: come svolgere il testo argomentativo
La tipologia B, ovvero il testo argomentativo, presenterà tre diversi ambiti tra cui scegliere (artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale). Ti consigliamo di scegliere questa tipologia solo se conosci bene gli argomenti trattati e se hai una opinione personale a riguardo. Dovrai, infatti, supportare quest’ultima dall’inizio alla fine dell’elaborato facendo riferimento alle informazioni esposte nei testi forniti dal Miur. Ovviamente, per rendere credibile la tua idea dovrai supportarla con esempi concreti. Inoltre, per essere più credibile, cerca di inserire nel tuo elaborato anche un’antitesi e di confutarla con le tue argomentazioni. Solo così riuscirai ad arrivare ad una conclusione davvero convincente!
Maturità 2019, simulazione prima prova: come svolgere il tema di attualità
Saranno ben due quest’anno le tracce proposte dal Miur per la tipologia C, il tema di attualità. Per svolgere una delle due tracce è indispensabile conoscerne l’argomento. Non in modo superficiale ma abbastanza dettagliato, solo così eviterai di scrivere un tema scontato e poco interessante. Quindi pensaci bene prima si cimentarti in una delle due tracce di attualità. Un consiglio è quello di arrivare aggiornato e preparato, il giorno della simulazione e dell’esame soprattutto, su tutto ciò che riguarda i principali argomenti di attualità! Oltre a conoscere l’argomento, dovrai infatti essere in grado di esporre una tua riflessione.
Maturità 2019, simulazione prima prova: consigli pratici
Dopo aver scelto la tipologia e la traccia da svolgere, cerca di gestire bene il tempo che hai a disposizione. Per prima cosa leggi di nuovo attentamente la traccia che hai scelto per comprendere al meglio quali sono le richieste in essa contenute. Poi, butta giù uno schema, una scaletta da seguire nello svolgimento della traccia, solo così potrai esser sicuro di non aver dimenticato nulla. Una volta finito, prenditi cinque minuti di pausa necessari per far riposare un po’ la mente, magari approfittane per mangiare qualcosa. Ultima cosa da fare è rileggere il tuo elaborato, per eliminare eventuali errori e copiarlo in bella copia. Rileggilo e consegnalo alla commissione!
Manlio Grossi