Nel seguente appunto vengono elencate, oltre alle proprietà caratteristiche del rombo, le formule più utilizzate per il calcolo della sua area, corredate di dimostrazione e di generalizzazioni ad essa relative. Sono presenti anche le formule inverse ricavabili dalle formule già citate sopra.
Indice
Proprietà del rombo
Il rombo è un quadrilatero con quattro lati uguali.
Questo particolare parallelogramma ha molte altre proprietà:
-
gli angoli opposti sono congruenti, ossia:
- gli angoli adiacenti sono supplementari (cioè la loro somma è pari a [math]180^{\circ}[/math])
- le diagonali sono bisettrici degli angoli interni e assi dell'altra diagonale
- le diagonali sono tra loro perpendicolari, cioè si incontrano formando angoli di [math]90^{\circ}[/math]
- quando le diagonali si intersecano si bisecano (poiché il rombo è un parallelogramma), cioè si dividono vicendevolmente a metà, ossia: [math]CO=OA \ \ \ \text{e} \ \ \ BO=OD[/math]
Essendo un parallelogramma, per il rombo valgono le stesse formule per il calcolo dell'area e del perimetro. Tuttavia, proprio grazie alle caratteristiche di questa figura, l'area del rombo può essere trovata anche sfruttando formule diverse da quelle che valgono per gli altri parallelogrammi.
Per ulteriori approfondimenti sui parallelogrammi vedi anche qua
Calcolo dell'area del rombo
La formula comunemente più usata è senza dubbio la seguente:
dove con
Formula per il calcolo dell'area del rombo: dimostrazione 1
Dimostrare questa formula è molto semplice.Partiamo disegnando due rette, passanti per
Sfruttando la congruenza dei segmenti evidenziati in figura possiamo mostrare facilmente la congruenza tra le coppie di triangoli:
Una volta osservato che questi triangoli sono congruenti, abbiamo dimostrato che il rettangolo occupa una superficie doppia rispetto a quella del rombo, quindi, possiamo determinare l'area del rombo partendo da quella del rettangolo e dividendola per due.
Per costruzione, però, la base del rettangolo ha la stessa misura della diagonale maggiore del rombo, mentre l'altezza corrisponde alla diagonale minore.
Pertanto l'area del rettangolo
da cui segue la nostra formula dividendo per 2.
Tuttavia, come ogni formula, spesso esiste almeno un altro modo per dimostrarla. È proprio il caso, infatti, dell'area del rombo: vediamo di seguito una dimostrazione alternativa.
Formula per il calcolo dell'area del rombo: dimostrazione alternativa
Tracciamo le diagonaliIn sostanza:
Tale formula funziona, in generale, per qualsiasi quadrilatero dotato di diagonali perpendicolari. Supponiamo che un generico quadrilatero con le diagonali perpendicolari abbia due diagonali
Altre formule per l'area del rombo
Oltre la formula delle diagonali abbiamo altri modi alternativi per calcolare l'area del rombo.Se conosco il raggio del cerchio inscritto:
In generale, per ogni quadrilatero circoscrivibile, il raggio della circonferenza inscritta è dato dal rapporto tra l'area e il suo semiperimetro, che nel caso del rombo è chiaramente pari alla metà di
NOTA: Osserviamo che tale cerchio può essere tracciato perché è soddisfatta la condizione di circoscrivibilità dei quadrilateri, cioè sono uguali le somme delle misure dei lati opposti.
Se conosco un angolo qualunque (e la trigonometria!):
Dalle formule scritte sopra, possiamo ricavare anche le seguenti formule inverse.
- [math]D= \frac{2A}{d}[/math]
- [math]d= \frac{2A}{D}[/math]
- [math]l=\frac{A}{2r}[/math]
- [math]r=\frac{A}{2l}[/math]
- [math]l=\sqrt(\frac{A}{\sin(\alpha)})[/math]
- [math]\alpha= arcsin(\frac{A}{l^2})[/math]