Equazioni matematiche
Saper risolvere una equazione matematica è importante nel corso di studi. Risolvere un'equazione vuol dire trovare quel valore, il valore della x, che ci permette di verificare un'uguaglianza. Allora, vediamo subito un esempio, per comprendere meglio.
(x-2)+(2x-4)=0
Come è già risaputo, per risolvere questa equazione stiamo attenti nel rispettare le parentesi, nel fare prima le operazioni di moltiplicazione o divisione e poi quelle di addizione o di sottrazione.
Risolvendo l'equazione, otteniamo che x=2. Come possiamo dire che il risultato è giusto? Possiamo effettuare la cosiddetta verifica, ovvero, sostituendo alla x nell'equazione il valore trovato 2.
(2-2)+(4-4)=0
0=0
Come possiamo vedere abbiamo ottenuto un'uguaglianza; da qui, possiamo dire che il risultato trovato è esatto. La x è chiamata incognita. Risolvendo l'equazione andiamo a trovare l'incognita. Per quanta le equazioni matematiche: si possono distinguere in equazioni di primo grado, di secondo grado, di terzo e così via. Una piccola parentesi a proposito dell'equazione di secondo grado. Per risolvere un tipo di questa equazione bisogna utilizzare la formula risolutiva, chiamata formula di Cartesio:
x1/2= (√b^2- (4*a*c))/(2*a), dove il radicando è chiamato discriminante, e può essere maggiore di zero, minore di zero o uguale a zero.