giuli3001
Erectus
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Concetti Chiave

  • Don Abbondio e il Cardinale Borromeo rappresentano due visioni opposte sul ruolo del sacerdote nel matrimonio di Renzo e Lucia.
  • Don Abbondio si arrende alle minacce di Don Rodrigo, mentre il Cardinale Borromeo ritiene che nessuna intimidazione debba impedire la celebrazione di un sacramento.
  • Di fronte ai pericoli, Don Abbondio vede i doveri sacerdotali come secondari, mentre il Cardinale Borromeo crede che i pericoli aumentino i doveri del sacerdote.
  • Don Abbondio è diventato prete per una vita tranquilla, senza vera vocazione, contrariamente al Cardinale, che considera la chiamata di Dio essenziale.
  • Don Abbondio evita il conflitto con i prepotenti, mentre il Cardinale Borromeo ritiene che si debba soffrire per perseguire la giustizia, senza ricorrere alla violenza.

Indice

  1. Contrasti tra Don Abbondio e Borromeo
  2. Divergenze sul matrimonio di Renzo e Lucia
  3. Reazioni alle minacce e pericoli
  4. Vocazione e atteggiamenti verso la giustizia

Contrasti tra Don Abbondio e Borromeo

Don Abbondio e il Cardinale Borromeo sono entrambi due personaggi importanti nel romanzo di Alessandro Manzoni, nonostante abbiano un comportamento molto diverso tra loro, pur essendo entrambi uomini di chiesa. I loro punti di vista sono molto diversi, sotto tutti gli aspetti:

Divergenze sul matrimonio di Renzo e Lucia

in quanto al matrimonio di Renzo e Lucia, Don Abbondio non si sente in dovere di celebrarlo e decide di rimandarlo senza esitazioni. A differenza sua, il cardinale Borromeo ritiene che il matrimonio sia un sacramento e che, se richiesto a un prete, dev'essere obbligatoriamente celebrato.

Reazioni alle minacce e pericoli

Di fronte alle intimidazioni di Don Rodrigo, il curato don Abbondio si è arreso, mentre il cardinale crede che nessuna minaccia abbia importanza di fronte a un sacramento.

Per quanto riguarda invece i pericoli, don Abbondio ritiene che i doveri di un prete debbano cessare di fronte a essi, mentre il cardinale crede che più aumenti un pericolo, più aumenti anche il dovere di un prete.

Secondo don Abbondio, trasgredire alle minacce di un prepotente è inutile. Il cardinale crede invece che la minaccia di un prepotente non basti a far trasgredire i comandamenti a un prete qualunque.

Vocazione e atteggiamenti verso la giustizia

La differenza nel loro atteggiamento sta anche nel fatto che don Abbondio è diventato prete non per vera vocazione, bensì perchè crede che la tentazione e la sicurezza di una vita tranquilla superino la chiamata di Dio, mentre il cardinale ritiene che quest'ultima sia fondamentale.

Il curato ritiene inoltre che con i violenti e i prepotenti non ci sia nulla da guadagnare, ed è inutile combattere contro di loro per ottenere la giustizia. Il cardinale Borromeo crede invece che non sia giusto utilizzare la forza e la violenza, ma si deve comunque soffrire per provare a ottenere la giustizia.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali differenze tra Don Abbondio e il Cardinale Borromeo riguardo al matrimonio di Renzo e Lucia?
  2. Don Abbondio non si sente obbligato a celebrare il matrimonio e lo rimanda, mentre il Cardinale Borromeo considera il matrimonio un sacramento che deve essere celebrato se richiesto.

  3. Come reagiscono Don Abbondio e il Cardinale Borromeo di fronte alle minacce e ai pericoli?
  4. Don Abbondio si arrende alle intimidazioni e crede che i doveri di un prete cessino di fronte ai pericoli, mentre il Cardinale Borromeo ritiene che le minacce non abbiano importanza e che i doveri aumentino con i pericoli.

  5. Qual è la differenza tra Don Abbondio e il Cardinale Borromeo riguardo alla vocazione e alla giustizia?
  6. Don Abbondio è diventato prete per una vita tranquilla, mentre il Cardinale Borromeo crede nella vocazione divina. Don Abbondio pensa che sia inutile combattere i prepotenti, mentre il Cardinale crede nel soffrire per ottenere giustizia.

Domande e risposte

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