Concetti Chiave
- Il romanzo segna una rivoluzione nella letteratura italiana, introducendo il romanzo come genere per esprimere emozioni, accanto alla poesia romantica.
- I personaggi principali, Renzo e Lucia, rappresentano figure popolari che si scontrano con le convenzioni sociali dell'epoca, con eventi guidati dalla Provvidenza.
- La prima versione, "Fermo e Lucia", presenta una struttura in quattro parti con 37 capitoli, utilizza il dialetto milanese e include numerose digressioni.
- La versione finale, "Promessi Sposi", adotta la lingua fiorentina e riorganizza la trama in 38 capitoli, con un linguaggio toscano più quotidiano e sei cicli narrativi.
- La storia segue le vicende di Renzo e Lucia, due popolani ostacolati nel loro matrimonio da Don Rodrigo, con diverse avventure prima di riuscire a sposarsi.
Indice
Rivoluzione nella letteratura italiana
Questo romanzo storico è definito una sorta di rivoluzione per la letteratura italiana, perché per la prima volta si comincia a parlare del romanzo come genere letterario . Genere considerato dai romantici come unico mezzo per esprimere le proprie emozioni , oltre alla poesia romantica. Manzoni per la stesura si rifà all’opera “Ivanhoe” di Walter Scott , ma introduce principi totalmente diversi da quest’ultimo: c’è la presenza di due personaggi popolari , Renzo e Lucia , che non trovano il consenso della società di quel tempo; descrizione minuziosa della vicenda storica , grazie all’inteso studio dell’autore ; l’autore cerca di rendere reale e coinvolgente le vicende storiche facendo provare emozioni ai personaggi ; tutte quante le vicende si compiono per volere della Provvidenza , cioè di Dio.
Differenze tra le edizioni
La prima edizione del romanzo fu intitolato “Fermo e Lucia” , che comprende delle vicende simili , ma affrontate in modo diverso e con personaggi diversi. Le differenze sono: la struttura della storia è di quattro parti , composte da trentasette capitoli ; la lingua è il milanese con qualche accenno di francese ; i personaggi e gli episodi vengono descritti in maniera diversa ; la storia da spazio ad ampie digressioni , che sembrano storie a parte; l’autore introduce sempre qualche commento etico-filosofico o letterario ; vengono descritte prima le vicende di Lucia e poi quelle di Fermo lasciando il destino dei due come ultimo argomento.
Modifiche nella versione finale
La seguente edizione “I Sposi promessi” pubblicata come “Promessi Sposi” , presenta le seguenti modifiche: l’utilizzo della lingua fiorentina , appresa dallo studio dei classici e del Vocabolario della Crusca; il cambiamento dei personaggi , anche dal punto di vista psicologico ; le vicende dei due promessi sposi si svolgono assieme; essa è divisa in trentotto capitoli e in sei cicli narrativi. Nell’ultima edizione utilizza un toscano più quotidiano , tipico della borghesia colta.
Trama e personaggi principali
La trama ci racconta le vicende di due popolani , tessitori di seta, Lorenzo Tramaglino e Lucia Mondella, i quali abitano in un paesino presso il lago di Como . I due nella storia devono sposarsi , ma il loro matrimonio viene ostacolato da un signorotto Don Rodrigo , che in passato s’invaghì di Lucia , ma per la quale non prova un vero amore. Il signore per soddisfare il suo capriccio , nel primo capitolo paga dei bravi per costringere il curato Don Abbondio a non celebrare il matrimonio. Lorenzo e Lucia , saputo il fatto , decidono di scappare per coronare il loro sogno d’amore e per evitare , che Renzo fosse ucciso. Però durante il viaggio Lucia viene rapita dall’Innominato e Renzo vive delle nuove peripezie . Dopo le varie avventure però i due riescono a sposarsi.
Digressioni e macrosequenze
L’ultima edizione presenta quattro digressioni fra le sei macrosequenze : la storia della conversione di fra Cristoforo, la storia della monaca di Monza , la storia dell’Innominato e i riferimenti storici alla Guerra del Monferrato , alla peste del Seicento e alla Carestia . Renzo e Lucia compaiono insieme nelle vicende iniziali , ma con l’andare del racconto si separano e si ricongiungono solo alla fine.
Domande da interrogazione
- Qual è la rivoluzione introdotta da questo romanzo nella letteratura italiana?
- Quali sono le principali differenze tra la prima edizione "Fermo e Lucia" e la versione finale "Promessi Sposi"?
- Come sono descritti i personaggi principali nella trama del romanzo?
- Quali modifiche linguistiche sono state apportate nella versione finale del romanzo?
- Quali sono le digressioni e macrosequenze presenti nell'ultima edizione del romanzo?
Il romanzo è considerato una rivoluzione perché introduce il genere del romanzo come mezzo per esprimere emozioni, accanto alla poesia romantica, e si ispira a "Ivanhoe" di Walter Scott, ma con principi diversi.
Le differenze includono la struttura in quattro parti, l'uso del milanese, ampie digressioni, e la narrazione separata delle vicende di Lucia e Fermo nella prima edizione, mentre la versione finale utilizza il fiorentino e unisce le vicende dei protagonisti.
I protagonisti, Lorenzo Tramaglino e Lucia Mondella, sono due popolani tessitori di seta che affrontano ostacoli al loro matrimonio a causa di Don Rodrigo, ma alla fine riescono a sposarsi dopo varie avventure.
Nella versione finale, l'autore utilizza la lingua fiorentina, appresa dallo studio dei classici e del Vocabolario della Crusca, e un toscano più quotidiano tipico della borghesia colta.
L'ultima edizione include quattro digressioni tra le sei macrosequenze: la conversione di fra Cristoforo, la storia della monaca di Monza, la storia dell'Innominato e riferimenti storici alla Guerra del Monferrato, alla peste del Seicento e alla Carestia.