Concetti Chiave
- Manzoni progettò dodici Inni sacri, ma ne scrisse solo quattro completati e un quinto incompleto, caratterizzati da una nuova forma poetica.
- Utilizzò versi brevi come il novenario e il settenario, in contrasto con la tradizione dell'endecasillabo, per avvicinare la poesia al popolo alfabetizzato.
- Gli Inni sacri rifiutavano la mitologia e la poesia aulica, concentrandosi su temi religiosi e morali per diffondere un messaggio educativo.
- La lirica di Manzoni, pur essendo patriottica, promuoveva la libertà italiana senza violenza, sostenendo l'educazione e la consapevolezza del popolo.
- Le sue tragedie includono cori che, pur trattando eventi storici, offrono spunti per affrontare problemi contemporanei.
Indice
Progetti e innovazioni poetiche
Manzoni progettò dodici Inni sacri, ma ne scrisse solo quattro completati e un quinto incompleto. Questi inni, nati tra il 1812 e il 1815, furono un esempio di poesia nuova. Fino a lui, l'endecasillabo era il verso migliore (come affermato da Dante), ma Manzoni utilizzò versi brevi e cantilenanti, come il novenario e il settenario (che Dante disprezzava).
Rifiuto della tradizione poetica
Manzoni rifiutò la mitologia, la poesia aulica e l'acquisizione di un verso con cadenza stabilita (come detterebbe un ritmo popolare). Gli inni erano infatti rivolti al popolo, ma al popolo di quelli che sanno leggere e scrivere e si forgiavano di essere un testo di poesia vera (parlano infatti di fede, che, per chi è credente, è vera).Attraverso gli inni, egli diffuse la morale religiosa, con l'intento educativo.
Modello degli Inni cristiani
Il modello degli inni fu l'antica innografia cristiana. Tutti gli inni seguono lo stesso schema (tranne il 5°): enunciazione del tema principale di cui l'opera tratta, narrazione dell'episodio centrale ad esso collegato, e commento dottrinale e morale di tale episodio.
Patriottismo e educazione popolare
La lirica di Manzoni fu patriottica, ma lo fu da lontano: egli non credeva nella violenza, ma desiderava ugualmente che l'Italia fosse libera. Era convinto che sarebbe stato giusto educare il popolo ad essere consapevole e meno ignorante, ma che quest'ultimo non avrebbe dovuto ribellarsi. Dovrebbero essere infatti i potenti a rispettare i diritti del popolo. Esempio lampante, ne sono le due liriche Marzo 1821 e 5 Maggio.
Cori nelle tragedie di Manzoni
Tra la produzione lirica patriottica e civile di Manzoni si annoverano anche i cori delle sue tragedie, che rappresentano poesie storiche. Sebbene si riferiscano al passato, queste poesie sono uno spazio utile per discutere i problemi attuali.Domande da interrogazione
- Quali sono le innovazioni poetiche introdotte da Manzoni?
- In che modo Manzoni ha rifiutato la tradizione poetica?
- Qual è il ruolo del patriottismo nella lirica di Manzoni?
Manzoni ha introdotto l'uso di versi brevi e cantilenanti come il novenario e il settenario, in contrasto con l'endecasillabo tradizionale, per creare una nuova forma di poesia.
Manzoni ha rifiutato la mitologia e la poesia aulica, preferendo inni rivolti al popolo alfabetizzato, con l'intento di diffondere la morale religiosa e fornire un'educazione attraverso la fede.
Il patriottismo di Manzoni si esprime attraverso un desiderio di libertà per l'Italia senza ricorrere alla violenza, promuovendo l'educazione del popolo e il rispetto dei suoi diritti da parte dei potenti.