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Concetti Chiave

  • Gli Inni Sacri di Manzoni, scritti tra il 1812 e il 1822, rappresentano una nuova poesia che abbandona il culto del mondo antico per celebrare la coscienza cristiana in comunità.
  • Manzoni utilizza ritmi agili e popolareggianti, con versi incalzanti, per trasmettere fervore senza scadere in un linguaggio prosaico.
  • Gli Inni Sacri sono ispirati dall'antica innografia cristiana, i Vangeli e gli scritti dei padri della Chiesa, articolandosi attorno all'Incarnazione e alla Redenzione.
  • Il quinto Inno Sacro, "La Pentecoste", è il più importante e rompe lo schema tradizionale per enfatizzare gli effetti dello Spirito Santo sulla storia e la Chiesa.
  • Manzoni critica l'interpretazione democratica degli Inni Sacri, sottolineando la dimensione soprannaturale che trascende la triade rivoluzionaria di libertà, uguaglianza e fraternità.

Indice

  1. Poesia e coscienza cristiana
  2. Modelli e ispirazioni degli Inni
  3. Struttura e temi degli Inni Sacri
  4. La Pentecoste e il suo significato
  5. Divisione e significato della Pentecoste

Poesia e coscienza cristiana

Forniscono un esempio di poesia nuova che rifiuta il culto del mondo antico tipico del momento e si propone come semplice interprete della corale della coscienza cristiana che confluisce nella comunità di fedeli che celebrano l’evento liturgico.

Per rendere ciò anche da un piano stilistico, si usano metri dal ritmo agile e popolareggiante, versi dal ritmo incalzante che danno un senso di fervore e tripudio delle masse dei fedeli senza, però, che il linguaggio si abbassi ad una dizione prosaica.

Modelli e ispirazioni degli Inni

Il modello per gli Inni è stato:

  • l’antica innografia cristiana
  • i Vangeli
  • gli scritti dei padri della Chiesa
  • gli oratori sacri del Seicento francese

Struttura e temi degli Inni Sacri

Quindi, gli Inni Sacri si presentano come poesia del vero che celebrano le principali tappe della Redenzione che si articola in due tappe fondamentali:

  1. l’Incarnazione e la nascita di Gesù che si articolano negli Inni “Il nome di Maria” e “il Natale
  2. Passione e Crocifissione che si articolano nella “Passione” e la “Resurrezione”
  3. Effettivamente sono stati realizzati tra il 1812 e il 1815, 4 inni sacri anche se nelle intenzioni di Manzoni che ne sarebbero dovuti essere 12.

    Sono costituiti da uno schema fisso:

    1. enunciazione del tema
    2. rievocazione dell’episodio centrale
    3. commento sulle conseguenze dottrinali e morali dell’evento

    Quest’ ultimo è dedicato alla morte della moglie Enrichetta Blondel da cui Manzoni rimane sconcertato. E’ centrale il tema dell’assenza di Dio, sperimenta quello che i mistici chiamano “la notte oscura”, in cui Dio si nasconde dall’uomo e porta l’uomo, in questo caso Manzoni, a dubitare della sua bontà. C’è un contrasto,quindi, tra il Dio bambino del Natale che infonde tenerezza e l’essenza di Dio crudele, assente, che sembra permettere il male.

    Alla fine scrive “cecidemi manum” letteralmente mi cadono le braccia, in segno di una profonda sconsolazione, disperazione e resa di fronte a tanta irrazionalità.

    La Pentecoste e il suo significato

    Nel 1822 scrive un quinto Inno Sacro che risulta essere il più importante: “La Pentecoste”.

    50 giorni dopo Pasqua lo Spirito Santo scende sugli apostoli e Maria, riuniti nel cenacolo per paura di essere uccisi. Nell’aria infatti c’era un clima di paura e tensione. Lo Spirito dà loro la forza di uscire e testimoniare la buona novella. In questo momento viene sancita la nascita della chiesa perché inizia a diffondersi il messaggio di Cristo nel mondo.

    Pentecoste è un fenomeno mistico e sovrannaturale.

    Per gli ebrei, invece, è la festa delle primizie in cui viene celebrato il decalogo che riassume le 10 regole date sul monte Sinai. In particolare si vive il passaggio dalle leggi scolpite sulle pietra a leggi scolpite nel cuore degli uomini.

    Quindi, la Pentecoste cristiana si innesta in quella ebraica così come la Pasqua (passaggio schiavitù-libertà; passaggio morte-vita)

    Nella Pentecoste viene rotto lo schema seguito dai precedenti Inni Sacri per insistere sugli effetti dello Spirito Santo durante la sua discesa nel mondo. Il tutto culmina in un’invocazione affinchè esso scenda di nuovo sull’umanità.

    Divisione e significato della Pentecoste

    In particolare è diviso in tre momenti:

    1. prima parte, versi 1- 48 = racconta il fatto in sé della Pentecoste basandosi sui racconti degli Atti degli Apostoli. Si vanno a delineare due immagini antitetiche della chiesa: la prima è paurosa e inerte, la seconda viva e impegnata nel mondo.
    2. seconda parte, versi 49-89 = parla delle conseguenze dello Spirito Santo nella storia. Diventa la storia stessa e vero e proprio dinamismo divino. Si insiste sul messaggio di liberazione per opera del cristianesimo.
    3. terza parte, versi 90 – 145 = c’è invocazione allo Spirito Santo su tutte le categorie umane e irradi sia il corso della storia sia la chiesa. Si parla di epiclesi. Emerge il concetto di novità, del fare nuove tutte le cose. Lo Spirito Santo, infatti, riesce ad operare all’interno della storia e garantisce ciò che gli uomini vogliono ottenere con strumenti umani ma solo con la grazia divina: la pace e la libertà. E’ una presenza vicina agli uomini. C’è, quindi, la speranza che il mondo terreno, caduto per il peccato e allontanato dal disegno divino, possa ricongiungersi ad esso. Per questo risulta sbagliata la dimensione interpretativa del De Santis dal momento che dà un’ interpretazione democratica degli Inni Sacri. Uguaglia la triade divina con la triade rivoluzionaria: libertà, uguaglianza, fraternità non capendo che c’è qualcosa in più e di più profondo che tocca la soprannaturalità.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale della poesia cristiana descritta nel testo?
  2. La poesia cristiana mira a rifiutare il culto del mondo antico e a interpretare la coscienza cristiana, celebrando eventi liturgici con un linguaggio fervente ma non prosaico.

  3. Quali sono i modelli e le ispirazioni per gli Inni Sacri?
  4. Gli Inni Sacri si ispirano all'antica innografia cristiana, ai Vangeli, agli scritti dei padri della Chiesa e agli oratori sacri del Seicento francese.

  5. Come sono strutturati gli Inni Sacri e quali temi trattano?
  6. Gli Inni Sacri seguono uno schema fisso con enunciazione del tema, rievocazione dell'episodio centrale e commento sulle conseguenze dottrinali e morali, trattando temi come l'Incarnazione, la nascita di Gesù, la Passione e la Crocifissione.

  7. Qual è il significato della Pentecoste nel contesto degli Inni Sacri?
  8. La Pentecoste è vista come un fenomeno mistico e sovrannaturale che segna la nascita della Chiesa e la diffusione del messaggio di Cristo, rompendo lo schema degli Inni precedenti per enfatizzare gli effetti dello Spirito Santo.

  9. Come è diviso l'Inno della Pentecoste e quali sono i suoi temi principali?
  10. L'Inno della Pentecoste è diviso in tre parti: la narrazione dell'evento, le conseguenze dello Spirito Santo nella storia e un'invocazione allo Spirito Santo per rinnovare il mondo, sottolineando la speranza di riconciliazione con il disegno divino.

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