Concetti Chiave
- La fattoria degli animali è una favola satirica che critica il regime stalinista, parodiando la rivoluzione russa del 1917.
- Orwell rappresenta i personaggi storici come animali, evidenziando la lotta di potere tra Trotsky (Palla di Neve) e Stalin (Napoleone).
- Il romanzo sottolinea il paradosso di una rivoluzione che, promettendo uguaglianza, si trasforma in una dittatura di minoranza.
- Ogni personaggio rappresenta una figura storica, come il Vecchio Maggiore (Lenin e Marx) e Mr. Jones (Nicola II).
- Il mulino a vento simboleggia la manipolazione per il guadagno personale, riflettendo i progetti di modernizzazione sovietici post-rivoluzione.
La fattoria degli animali è una favola satirica e una parodia della storia della rivoluzione russa del 1917 che critica il regime dittatoriale di Stalin. L'autore utilizza un narratore in terza persona che descrive gli eventi così come gli animali li percepiscono, senza commentare direttamente.
Indice
Critica alla rivoluzione russa
Ogni cosa ha un doppio senso e rimanda alla tragica condizione politica del tempo.
Possiamo considerare un’abile critica lo stesso fatto che personaggi storici e politici siano indirettamente rappresentati come animali.Rivalità tra Trotsky e Stalin
La lotta per la preminenza tra Trotsky e Stalin emerge nella rivalità tra i maiali Palla di Neve e Napoleone. In entrambi i casi, la figura idealista ma politicamente meno potente (rappresentata da Trotsky e Palla di Neve) viene espulsa, mentre l'usurpatore violento del potere (Stalin e Napoleone) emerge. Inoltre, il dominio tirannico di Stalin e l'abbandono dei principi inizialmente stabiliti sono rappresentati dall’adozione da parte dei maiali di un governo violento e dall'adozione di comportamenti umani.
La storia mostra come le classi sono inizialmente unite per affrontare un nemico comune ma si distaccano progressivamente una volta che il nemico è eliminato.
Paradosso della rivoluzione
In questo romanzo è centrale un paradosso satirico: la rivoluzione, proclamando l'uguaglianza di tutti, ha determinato l'instaurazione della dittatura di una minoranza.
Alla fine della storia (gli animali si rendono conto che non ci sono differenze tra il governo degli uomini e il governo dei maiali) Orwell sottolinea ironicamente la sua idea di utopia del comunismo, perché nessun uomo potrà mai sradicare il proprio connaturato desiderio di potere.
Simbolismo dei personaggi
Ogni personaggio è simbolo di una figura storica.
Il Vecchio Maggiore rappresenta Lenin e Marx, perché esprime la teoria dell’Animalismo e convince gli altri animali a ribellarsi contro la schiavitù e lo sfruttamento.
Napoleone è un opportunista corrotta che incarna Stalin e la sua crudele dittatura.
Palla di Neve rappresenta Trotsky. Egli elabora sette principi per stabilire l'uguaglianza. Ma lui è mandato via da Napoleone.
Mr. Jones rappresenta Nicola II, che è stata la causa della rivoluzione russa.
Inoltre, il mulino a vento simboleggia la manipolazione dei maiali per il proprio guadagno. Da un punto di vista allegorico, si distingue per l'enorme progetto di modernizzazione preso nella Russia sovietica dopo la rivoluzione russa.
Allegoria della società umana
Tuttavia, "fattoria degli animali" non è solo la rappresentazione dell'Unione Sovietica Russa: si distingue per qualsiasi società umana; infatti, ha la struttura interna di una nazione, con un governo (maiali), una polizia (i cani) e una classe operaia (gli altri animali).
Domande da interrogazione
- Qual è il significato allegorico della "Fattoria degli animali"?
- Come viene rappresentata la rivalità tra Trotsky e Stalin nel romanzo?
- Qual è il paradosso centrale della storia?
- Quali simboli rappresentano le figure storiche nel romanzo?
La "Fattoria degli animali" è una favola satirica che rappresenta la rivoluzione russa del 1917 e critica il regime dittatoriale di Stalin, utilizzando animali per simboleggiare figure storiche e politiche.
La rivalità tra Trotsky e Stalin è rappresentata dai maiali Palla di Neve e Napoleone, dove Palla di Neve, idealista ma politicamente meno potente, viene espulso da Napoleone, che incarna Stalin.
Il paradosso centrale è che la rivoluzione, pur proclamando l'uguaglianza, porta all'instaurazione di una dittatura di una minoranza, evidenziando l'ironia dell'utopia comunista.
Il Vecchio Maggiore rappresenta Lenin e Marx, Napoleone incarna Stalin, Palla di Neve simboleggia Trotsky, e Mr. Jones rappresenta Nicola II. Il mulino a vento simboleggia la manipolazione per il guadagno personale dei maiali.