Concetti Chiave
- La fattoria degli animali, scritta tra il 1943 e il 1944, riflette la critica di George Orwell allo stalinismo e alle dittature.
- La storia narra di animali che si ribellano contro il proprietario umano, simbolizzando una rivoluzione contro l'oppressione.
- I maiali, inizialmente leader della rivoluzione, finiscono per tradire i loro principi di libertà e uguaglianza, evidenziando la corruzione del potere.
- Il libro trasmette un messaggio di avversione verso coloro che, promettendo giustizia, si fanno corrompere dal potere.
- La narrazione è apprezzata per la sua scorrevolezza e capacità di mantenere alta l'attenzione nonostante l'ambientazione statica.
Recensione de La fattoria degli animali
George Orwell, nato nel 1903 in India, visse la sua vita da scrittore in un periodo di intense guerre, dalla Rivoluzione bolscevica alla II guerra mondiale.Nei suoi testi esprime i valori appresi durante i conflitti e dimostra sempre una particolare avversione nei confronti dello stalinismo.
Il libro intitolato “La fattoria degli animali” fu scritto tra il 1943 e il 1944 benché l’idea risalisse alla fine della guerra civile spagnola.
Gli animali della Fattoria Padronale, appartenente al signor Jones, stanchi di abusi subiti nel svolgere lavori massacranti e stremati dalla mancanza di cibo, decidono di organizzare una rivoluzione per conquistare il luogo in cui sono cresciuti.
“Si tolga l’uomo dalla scena e sarà tolta per sempre la causa della fame e della fatica.
In questa citazione, tratta dal discorso sostenuto dal “capo”: il Vecchio Maggiore, precedente la rivolta, emerge il primo tema ovvero la visione animale della cattiveria umana che porta gli abitanti della fattoria all’odio nei confronti dei bipedi.
Dopo la conquista della casa colonica che prese il nome di “Fattoria degli animali”, tutti gli abitanti vissero in libertà sotto il ben visto, sebbene stretto, controllo dei maiali, considerati gli esseri più intelligenti lì presenti.
Vennero istituiti inni e comandamenti, rispettati e approvati da tutti.
Arrivano quindi temi di rancore, rabbia ma allo stesso tempo di allegria, gioia nell’essere, dopo tanti anni, finalmente liberi.
Nonostante i numerosi attacchi vendicativi di Jones e i diversi tradimenti subiti, gli animali riuscirono a resistere.
Alla fine però accadrà qualcosa che ribalterà il futuro di serenità previsto per la fattoria e, coloro che condannavano i traditori, saranno i primi a ingannare i compagni.
Il messaggio che Orwell vuole trasmettere con questa favola è l’odio nei confronti di chi, come i maiali, giurano fedeltà, libertà e uguaglianza ma si lasciano corrompere dal desiderio di potere e dominazione; avvenimenti all’ordine del giorno in un periodo come quello in cui l’autore scrive.
Personalmente il racconto mi è piaciuto molto dal momento che il testo è scorrevole, grazie alla scrittura sotto forma di fabula, avvincente e, nonostante si svolga tutto nello stesso ambiente, non risulta affatto noioso. .
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale de "La fattoria degli animali"?
- Come viene rappresentata la rivoluzione nella fattoria?
- Qual è il messaggio che George Orwell vuole trasmettere con il libro?
Il tema principale è l'odio verso chi promette libertà e uguaglianza ma si lascia corrompere dal potere, come i maiali nella storia.
La rivoluzione è rappresentata come un atto di ribellione degli animali contro gli abusi umani, portando inizialmente a libertà e gioia sotto il controllo dei maiali.
Orwell vuole trasmettere un messaggio di critica verso la corruzione e il tradimento dei valori di libertà e uguaglianza da parte di chi detiene il potere.