Concetti Chiave
- Pavel Ivanovič Čičikov, un giovane truffatore, visita una città di provincia fingendosi un proprietario terriero per acquistare "anime" già morte, migliorando così il suo status sociale.
- La narrazione descrive la diversità dei proprietari terrieri che Čičikov incontra, mettendo in evidenza le varie reazioni alla sua strana proposta di comprare "anime morte".
- Čičikov riesce inizialmente nel suo intento, ma la scoperta della truffa lo costringe a lasciare la città tra le peggiori illazioni sul suo conto.
- L'opera di Gogol è una commedia nera che denuncia i difetti dell'impero russo, evidenziando la corruzione delle élite e la mediocrità dell'animo umano.
- Gogol intendeva scrivere un romanzo in tre volumi ispirato alla Divina Commedia di Dante, ma riuscì a completare solo la parte iniziale, che rappresenta l'Inferno.
Indice
L'arrivo di Čičikov
Pavel Ivanovič Čičikov è un giovane truffatore, molto ambizioso. Arriva in una città di provincia e finge di essere un proprietario terriero. Fa visita i proprietari terrieri locali con una richiesta molto strana. Čičikov propone di comprare servi (o "anime" come venivano chiamati all'epoca) che erano già morti...
Il piano di Čičikov
Il fatto è che nel diciannovesimo secolo, prima dell'abolizione della servitù della gleba, lo Stato effettuava censimenti annuali del numero di servi. Se uno di loro moriva tra un'ispezione e l'altra, era considerato vivo fino al successivo censimento. Se Čičikov desidera acquistare le "anime morte", è semplicemente perché non ne ha bisogno in carne e ossa. Vuole solo possederne un certo numero per essere considerato un grande proprietario, il che rafforzerebbe il suo status sociale. Ha anche in programma di venderle a una banca come persone viventi per ottenere denaro in prestito.
Le reazioni dei proprietari
La maggior parte della narrazione descrive il vagabondaggio di Čičikov da una proprietà all'altra. I possidenti pur essendo molto diversi, riflettono veri personaggi russi e le loro reazioni sono di vario tipo. Alcuni sono spaventati, altri non sono sorpresi, mentre altri ancora cercano persino di negoziare e chiedere un prezzo più alto per le "anime morte".
Il fallimento di Čičikov
Alla fine, Čičikov riesce a comprare le sue "anime", e tra i nobili locali cominciano a circolare voci secondo cui egli è un milionario. Le signore guardano con interesse questo scapolo ben in vista. Tuttavia, il successo, che con un termine moderno potrebbe essere definito “ virtuale” non dura a lungo. Alla fine, tutti scoprono che Čičikov ha comprato solo anime morte, e su di lui iniziano a essere costruite le peggiori illazioni. Čičikov è quindi costretto a lasciare la città.
Il titolo originale era Le avventure di Čičikov . L'autore ha definito il suo genere come un poema epico, motivo per cui il libro è spesso paragonato a L'Odissea.
Le digressioni di Gogol
Parallelamente alla trama principale, Gogol fa digressioni liriche abbastanza dettagliate in cui evoca i russi e la Russia. Uno delle più famose è una riflessione sulla gioia di guidare ad alta velocità su di un tipo di carrozza trainata da tre cavalli chiamato troika. Inizia con una frase che, in Russia, molti conoscono: "A quale russo non piace guidare a tutta velocità?" . Infine, si chiede: "E tu, mia Russia, non stai correndo come una troika che nulla può superare?" . Lo scrittore cerca di scoprire cosa significhi la frenetica cavalcata del suo paese, ma la domanda rimane senza risposta.
Il progetto incompiuto di Gogol
Gogol intendeva scrivere un grande romanzo in tre volumi modellato sulla struttura della Divina Commedia di Dante. La prima parte corrisponde probabilmente all'Inferno dantesco, la seconda al Purgatorio e la terza al Paradiso. Egli è riuscito a finire solo il primo e, proprio come nell'Inferno di Dante, non ci sono personaggi positivi o linee ottimistiche nella trama. Il libro descrive i peccati della ripugnante realtà russa e i personaggi che mostrano chiaramente tutta la loro ipocrisia.
Gogol iniziò a comporre il secondo volume (= Purgatorio), ma fu incapace di ritrarre un singolo personaggio con tratti positivi. Pare che, rendendosi conto di non poter raggiungere il suo obiettivo, bruciò il secondo volume e morì nove giorni dopo.
La commedia nera di Gogol
Nel complesso, si tratta di una commedia nera: il romanzo denuncia tutti i difetti dell'impero russo: la corruzione delle élite e la miseria delle masse. Pubblicato nel 1842, causò subito uno scandalo. Con questa assurda farsa, una vera odissea di bassezza, Gogol sottolinea la mediocrità dell'animo umano. Dall'avara vecchia padrona di casa all'alcolizzato ossessionato dal gioco d'azzardo, dai notabili stupidi ai funzionari corrotti, egli disegna una terribile galleria di ritratti della nobiltà russa. Le vere anime morte sono queste.
Domande da interrogazione
- Chi è Pavel Ivanovič Čičikov e quale insolita richiesta fa ai proprietari terrieri locali?
- Perché Čičikov desidera acquistare "anime morte"?
- Qual è il significato dell'opera e come viene paragonata da Gogol?
- Quali sono le reazioni dei proprietari terrieri alla proposta di Čičikov?
- Qual è l'esito delle azioni di Čičikov e come viene percepito dalla società?
Pavel Ivanovič Čičikov è un giovane truffatore ambizioso che arriva in una città di provincia fingendosi un proprietario terriero. Fa una richiesta molto strana ai proprietari terrieri locali: propone di comprare servi, o "anime", che erano già morti, per rafforzare il suo status sociale e ottenere denaro in prestito.
Čičikov desidera acquistare "anime morte" perché, fino al successivo censimento, queste erano considerate vive dallo Stato. Non avendone bisogno in carne e ossa, vuole possederne un certo numero per essere considerato un grande proprietario, migliorando così il suo status sociale e pianificando di venderle a una banca come persone viventi per ottenere denaro in prestito.
L'opera, originariamente intitolata "Le avventure di Čičikov", è definita dall'autore come un poema epico e spesso paragonata a L'Odissea. Gogol aveva l'intenzione di scrivere un grande romanzo in tre volumi ispirato alla Divina Commedia di Dante, con la prima parte che corrisponde all'Inferno. Il libro denuncia i difetti dell'impero russo, sottolineando la mediocrità dell'animo umano attraverso una commedia nera.
Le reazioni dei proprietari terrieri alla proposta di Čičikov variano: alcuni sono spaventati, altri non sono sorpresi, mentre altri ancora cercano di negoziare, chiedendo un prezzo più alto per le "anime morte". Questo riflette la diversità dei personaggi russi e le loro varie reazioni.
Čičikov riesce a comprare le sue "anime morte" e inizialmente viene percepito come un milionario, attirando l'interesse delle signore. Tuttavia, il suo successo "virtuale" non dura a lungo: una volta scoperto che ha comprato solo anime morte, iniziano a circolare su di lui le peggiori illazioni, costringendolo a lasciare la città.