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Concetti Chiave

  • Bertolt Brecht ha rivoluzionato il teatro del dopoguerra opponendosi al teatro borghese, influenzato dall'ideologia marxista.
  • Il teatro epico di Brecht mira a esporre criticamente la realtà sociale del tempo, promuovendo la "coscienza di classe".
  • Brecht incoraggia un atteggiamento critico e razionale del pubblico, evitando l'identificazione emotiva con i personaggi.
  • Utilizza tecniche di straniamento, come canzoni, filmati e cartelli, per sottolineare l'artificialità della rappresentazione teatrale.
  • Il teatro di Brecht fu ostacolato, specialmente sotto il regime nazista, costringendolo all'esilio.

Indice

  1. Critica e coscienza di classe
  2. Teatro epico e straniamento

Critica e coscienza di classe

Egli però opera queste critiche non solo in maniera superficiale, lo fa infatti promuovendo il teatro come strumento didattico di formazione in modo ma esportare al proprio pubblico una visione problematica della realtà e quindi arrivare a quello che anche Marx chiamava, “coscienza di classe”. Tuttavia per arrivare a questo obiettivo la strada appare estremamente tartagliata, l’obiettivo è infatti quello di portare lo spettatore all’attuazione di un atteggiamento critico e razionale, senza che le emozioni vengano coinvolte in alcun modo, in modo da verificare un distacco da ciò che vede nella rappresentazione teatrale, questo permette infatti di facilitare la creazione di un giudizio critico sulla vicenda che viene rappresentata sul palco. Da sempre infatti il pubblico è portato ad identificarsi nel personaggio, a trovare dunque un briciolo della propria storia in quella che vede rappresentata, questo avviene semplicemente perché tutto nella vicenda teatrale viene concretizzato in modo da creare un’illusione di verità, come se in realtà non ci si trovasse di fronte ad finzione ma ad una vera e propria realtà autentica.

Teatro epico e straniamento

Il teatro epico che Brecht teorizza assume dunque alcuni mezzi per arrivare all’effetto di straniamento tanto desiderato e che andavano a sottolineare la natura artificiale connaturata nella rappresentazione teatrale, alcuni di questi espedienti sono: inserimento di canzoni o di spezzoni ricavati da film, inserimento di diversi cartelli con didascalie di vario tipo che devono essere lette dal pubblico, mutamento delle scene ogni volta che il sipario nasconde il palco. Essendo così rivoluzionario ed estremo, ovviamente questo tipo di teatro non venne accolto favorevolmente, anzi venne addirittura ostacolato in tutti i modi possibili, e quando il regime nazista iniziò il proprio dominio, Brecht fu costretto ad emigrare per sfuggire alla persecuzione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale del teatro epico di Brecht?
  2. L'obiettivo principale del teatro epico di Brecht è portare lo spettatore a sviluppare un atteggiamento critico e razionale, distaccandosi emotivamente dalla rappresentazione per facilitare la creazione di un giudizio critico sulla vicenda.

  3. Quali sono alcuni espedienti utilizzati nel teatro epico per ottenere l'effetto di straniamento?
  4. Alcuni espedienti utilizzati nel teatro epico per ottenere l'effetto di straniamento includono l'inserimento di canzoni, spezzoni di film, cartelli con didascalie e il mutamento delle scene ogni volta che il sipario nasconde il palco.

  5. Come fu accolto il teatro epico di Brecht durante il regime nazista?
  6. Il teatro epico di Brecht non fu accolto favorevolmente e venne ostacolato in tutti i modi possibili, costringendo Brecht a emigrare per sfuggire alla persecuzione del regime nazista.

Domande e risposte

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