Concetti Chiave
- La Gallia è descritta come divisa in tre parti: i Belgi, gli Aquitani e i Galli, ognuno con lingua, tradizioni e leggi distinte.
- I Belgi sono considerati i più forti, grazie alla loro distanza dalla civiltà romana e alla vicinanza ai Germani, con cui combattono frequentemente.
- Gli Elvezi sono considerati superiori in virtù militare rispetto agli altri Galli, per le frequenti battaglie con i Germani.
- Il territorio dei Belgi si estende dai confini estremi della Gallia fino alla zona inferiore del Reno, orientato verso nord-est.
- L'Aquitania si estende dal fiume Garonna ai Pirenei e all'oceano vicino alla Spagna, orientata tra occidente e settentrione.
Sorta di mappa geo-etnografica per delineare in modo orientativo lo scenario della Gallia nel quale si muovono differenti popolazioni (Elvezi, Edui, Germani, Veneti, etc.) che si alleano fra loro o con i Romani, secondo convenzioni e necessità.
La descrizione parte dalla Gallia Narbonense: i Pirenei sono orientati secondo il suo punto di vista da nord a sud, Spagna e Gallia sono allineate secondo la stessa latitudine.
Il suo punto di vista viene espresso nel 3° paragrafo in cui tratta della forza dei Belgi, i più valorosi fra tutti perché, essendo ben lontani dalla provincia, non hanno intrapreso rapporti commerciali che portano alla rovina degli animi, e vicini ai Germani con i quali combattono continuamente.
Dice anche che gli Elvezi in virtù (forza fisica) sono superiori rispetto ai restanti Galli perché spesso svolgono battaglie e guerre con i Germani.
“La Gallia nel suo insieme è divisa in tre parti, una abitata dai Belgi, l’altra dagli Aquitani, la terza è occupata da coloro che noi Latini (nella nostra lingua) chiamiamo Galli e che nella loro lingua (ablativo di limitazione) sono chiamati Celti.
Tutti questi si differenziano tra loro per la lingua, per le tradizioni e per le leggi.
Il fiume Garonna divide i Galli dagli Aquitani e il fiume Manna e il fiume Senna dividono i Galli dai Belgi.
I più forti di tutti questi sono i Belgi per il fatto che sono i più lontani dalla civiltà della provincia e in minimo grado (di rado) i mercanti si recano presso di loro e introducono quegli oggetti che mirano ad infiacchire gli animi e sono i più vicini ai Germani i quali abitano oltre il Reno con i quali combattono continuamente.
Per questa ragione gli Elvezi sono superiori anche in virtù (militare) nei confronti dei restanti Galli, poiché quasi quotidianamente svolgono battaglie con i Germani, quando li respingono dal proprio territorio o portano guerra essi stessi nel territorio di quelli (motivo della guerra: superamento dei confini).
Una parte di quelli (dei Galli in senso ampio), che si dice abitano i Galli, inizia a partire dal fiume Rodano; questa terra è limitata dal fiume Garonna, dall’oceano e dai confini dei Belgi; si estende anche dai Sequani e dagli Elvezi fino al fiume Reno; è volta verso settentrione (deriva da Septemtriones, 7 buoi in riferimento alle 7 stelle dell’orsa maggiore).
Il territorio dei Belgi comincia dai confini estremi della Gallia e si estende fino alla zona inferiore del fiume Reno; è orientato verso nord-est.
L’Aquitania (corrisponde alla 2° delle 3 parti nominate all’inizio) si estende dal fiume Garonna fino ai monti Pirenei e verso quella parte dell’oceano che si trova verso le coste della Spagna; è rivolta tra l’occidente e il settentrione.”
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali divisioni geografiche e culturali della Gallia descritte nel testo?
- Perché i Belgi sono considerati i più valorosi tra le popolazioni della Gallia?
- In che modo gli Elvezi si distinguono dagli altri Galli in termini di forza militare?
- Quali sono i confini geografici delle tre parti della Gallia menzionate nel testo?
La Gallia è divisa in tre parti: una abitata dai Belgi, un'altra dagli Aquitani, e la terza dai Galli, chiamati Celti nella loro lingua. Queste popolazioni si differenziano per lingua, tradizioni e leggi.
I Belgi sono considerati i più valorosi perché sono lontani dalla civiltà della provincia, hanno pochi contatti commerciali che potrebbero indebolire i loro animi, e combattono continuamente con i Germani.
Gli Elvezi sono superiori in virtù militare rispetto agli altri Galli perché combattono frequentemente con i Germani, respingendoli dal loro territorio o portando guerra nel territorio germanico.
La parte dei Galli inizia dal fiume Rodano e si estende fino al Reno; il territorio dei Belgi si estende dai confini estremi della Gallia fino al Reno inferiore; l'Aquitania si estende dal fiume Garonna fino ai Pirenei e verso l'oceano vicino alla Spagna.